Fuga radioattiva in Belgio, vietato mangiare verdure e latte

Allarme a Flerus, località ad una cinquantina di chilometri a sud di Bruxelles, nella zona di Charleroi, per una fuga radioattiva verificatasi in un Istituto che produce radioisotopi.
29 agosto 2008
Movimento NoScorie Trisaia

fungo atomico L'incidente risale allo scorso fine settimana, ma solo oggi le Autorità competenti hanno deciso di avvertire la popolazione. Insieme agli avvisi ai cittadini che vivono nell'area, l'Agenzia belga per il controllo nucleare già nella tarda serata di ieri aveva informato la Commissione europea delle misure prese, cosi' come previsto a livello Ue dal sistema di allerta rapida Ecurie.

In un primo momento, il 26 agosto scorso, l'incidente era stato classificato al livello 3 (guasto grave) della scala internazionale Ines, che comprende 7 livelli. Solo ieri sera l'Agenzia belga per il controllo nucleare ha optato pero' per misure di protezione più' stringenti, dopo aver analizzato alcuni campioni di erba. A questo punto e' partita la comunicazione anche all'esecutivo Ue e di conseguenza a tutti gli altri Stati membri.

Stamani e' stata infine avvertita la popolazione che vive nella zona, un'area a forte immigrazione di italiani. Per le vie della cittadina di Fleurus - circa 20 mila abitanti -, per iniziativa del sindaco, auto della polizia con altoparlanti hanno diffuso appelli alla prudenza, raccomandando agli abitanti, che vivono entro un raggio di 5 chilometri dal luogo dove e' avvenuta la fuga, di non consumare la frutta e la verdura dei loro giardini, ne' di bere l'acqua piovana o il latte delle loro fattorie fino ad un nuovo ordine.

Gli ambientalisti hanno criticato l'intervento tardivo del governo, le Autorità del Belgio si sono affrettate a spiegare che le misure sono state prese soprattutto a scopo precauzionale. Ad avviso di Greenpeace, le Autorità avrebbero pero' sottostimato il rischio che lo iodio radioattivo può provocare nei bambini che "sono 22 volte superiori rispetto a quelli a cui sono sottoposti gli adulti in caso di ingestione".

Articoli correlati

  • Conferenza di revisione del Trattato di Non Proliferazione nucleare
    Disarmo
    La Decima Conferenza si è chiusa senza un documento ufficiale

    Conferenza di revisione del Trattato di Non Proliferazione nucleare

    Il Trattato è composto di 11 articoli e mira a scongiurare la catastrofe di un conflitto nucleare. Ancora oggi, lungi dal preservare la pace e la sicurezza, le armi nucleari sono utilizzate come strumenti di politica, legati alla coercizione, all'intimidazione e all'intensificarsi delle tensioni.
    19 settembre 2022 - Maria Pastore
  • Conferenza di Vienna sulle armi nucleari
    Disarmo
    Inizia il 20 giugno 2022 e vi partecipa l'ICAN, premio Nobel per la Pace

    Conferenza di Vienna sulle armi nucleari

    La conferenza riunisce rappresentanti statali, organizzazioni internazionali, comunità scientifica, sopravvissuti e società civile per discutere ed esplorare ricerche consolidate e nuove sulle conseguenze umanitarie e sui rischi delle armi nucleari.
    19 giugno 2022 - Redazione PeaceLink
  • Proposta indecente: armi "beni essenziali" esenti da iva
    Disarmo
    Commissione UE: armi " beni essenziali"

    Proposta indecente: armi "beni essenziali" esenti da iva

    Sinistra Europea nell’Europarlamento ha lanciato una campagna per bloccare l’iniziativa: "La proposta di finanziare con le nostre tasse, attraverso l’abbattimento dell’Iva, il commercio delle armi, è una proposta semplicemente criminale", ha commentato Paolo Ferrero, vice presidente di SE
    13 novembre 2021 - Gregorio Piccin
  • Abolizione nucleare e diritto alla pace: l'attivismo in piazza
    Ecologia
    Cop26 Glasgow, respingiamo l'innaturale alleanza nucleare-rinnovabili

    Abolizione nucleare e diritto alla pace: l'attivismo in piazza

    E' molto grave la dichiarazione della presidente della Commissione UE, al termine del vertice del 23 ottobre: "Il nucleare serve all'Europa per fare i conti con la crisi energetica".
    30 ottobre 2021 - Laura Tussi
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)