Ecologia

Lista Ecologia

Archivio pubblico

Lavorare con le bonifiche, avviare subito la messa in sicurezza d'emergenza della falda acquifera

"Ilva: emergenza ambientale e occupazionale a Taranto"

Conferenza nella sala stampa della Camera dei Deputati lunedì 16 aprile alle ore 16 promossa da AIL (Associazione Italiana lotta alle Leucemie) Taranto, Altamarea, Ammalati cronici ed immunitari, Cittadinanzattiva/Tribunale dei diritti del malato Taranto, Comitato vigiliamo per la discarica, Donne per Taranto, Eticambiente, Fondo antidiossina Taranto, Impatto zero, Mondomare, Italia Nostra Taranto, PeaceLink, WWF Taranto, Associazione Culturale Pediatri (ACP) di Puglia e Basilicata


video della conferenza stampa

Lunedì 16 aprile alle ore 16, nella sala stampa della Camera dei Deputati, vogliamo presentare un dossier e delle diapositive con le nostre proposte per la messa in sicurezza di emergenza della falda acquifera sotto l'area industriale di Taranto.

Questa proposta è il primo passo verso le bonifiche.

La proposta avrebbe uno strumento immediato per formare/riqualificare i lavoratori dell'Ilva che dovessero andare in cassa integrazione: il Fondo Sociale Europeo (FSE).

Sarebbe un modo efficace per riportare al lavoro i lavoratori Ilva che dovessero andare in cassa integrazione dopo un eventuale provvedimento di sequestro della cokeria Ilva da parte della magistratura.

Lunedì richiederemo ai parlamentari anche l'adozione di un limite per diossine e pcb che sia più stringente per le aree di pascolo altrimenti quelle attuali sottoposte a divieto di pascolo dalla Regione non verranno bonificate. Esiste un parere dell'ISS che abbassa da 10 a 4 ng/kg la somma di diossine+pcb. E' nel cassetto di Minambiente. E l'Epa americana recentemente ha fatto scendere a 3,7 per i suoli urbani il livello sopra il quale far scattare le bonifiche (noi siamo a 10). i relatori della conferenza stampa

Se si applicassero i limiti Epa tutto il suolo del quartiere Tamburi di Taranto andrebbe bonificato perché è intorno a 6.

Note: Informazioni utili

1) Obbligatoria giacca e cravatta per gli uomini.

2) Chi volesse partecipare deve comunicare AL PIU' PRESTO il proprio nominativo a radicali.camera@gmail.com (tel. 0667603584 segreteria sala stampa Camera); abbiamo ottenuto la prenotazione tramite l'on. Elisabetta Zamparutti, radicale, che ringraziamo.

3) Chi porta computer, Ipad, Iphone, macchine fotografiche e tutto cio' che e' elettronico, lo deve comunicare via email indicando marca e modello.

4) Titolo conferenza stampa: "Ilva: emergenza ambientale ed occupazionale a Taranto".

5) Partecipano giornalisti, parlamentari (in particolare di Taranto e della Puglia, che saranno invitati dal governo il giorno dopo) e cittadini che si prenotano.

6) Lo scopo e' quello di proiettare un power point e presentare un nostro dossier con le proposte per la messa in sicurezza di emergenza della falda acquifera sotto l'area industriale come primo passo verso le bonifiche e come strumento immediato per formare con il FSE e riportare al lavoro i lavoratori Ilva che dovessero andare in cassa integrazione dopo un eventuale provvedimento di sequestro della cokeria Ilva da parte della magistratura. Dovremo richiedere anche un limite più stringente per le aree di pascolo altrimenti quelle non verranno bonificate.

7) Per contatti: 3290980335 - a.marescotti@peacelink.it (Alessandro Marescotti)

Allegati

Articoli correlati

  • Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente
    Taranto Sociale
    L'unguento che lenisce le affezioni delle vie respiratorie con un tocco di polveri sottili e benzene

    Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente

    I 400 milioni che erano destinati alla tutela ambientale e alla bonifica delle aree contaminate vengono dirottati per sostenere la produzione dell’ILVA. Il DDL 1359 evidenzia che "il rischio chiusura dello stabilimento sia quello più rilevante e significativo anche dal punto di vista ambientale".
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Grazie Meloni!
    Editoriale
    Trasferiti fondi dalle bonifiche ambientali alla produzione di acciaio ILVA

    Grazie Meloni!

    Da Vicks VapoRub a ILVA VapoRub, il nuovo unguento per uso inalatorio è pronto per tutti i bambini di Taranto. Il governo stanzia 400 milioni per questo trattamento balsamico nelle affezioni delle vie respiratorie. La motivazione è che chiudere l'ILVA provocherebbe un "rilevante rischio ambientale".
    12 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • "Includere i lavoratori ILVA nella valutazione del danno sanitario"
    Ecologia
    Comunicato stampa di PeaceLink sulla sottrazione di 400 milioni di euro alle bonifiche

    "Includere i lavoratori ILVA nella valutazione del danno sanitario"

    Il decreto è in contrasto con il principio “chi inquina paga”, destinando a finalità produttive fondi per la decontaminazione di terreni e falde. Occorre poi dare all'ISS l'ultima parola nella Valutazione di Impatto Sanitario e includere i lavoratori ILVA nella verifica dei danni alla salute.
    11 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • L'azione civile inibitoria contro l'inquinamento dello stabilimento ILVA di Taranto
    Taranto Sociale
    La conferenza stampa del 3 febbraio 2025

    L'azione civile inibitoria contro l'inquinamento dello stabilimento ILVA di Taranto

    L'azione ha una funzione preventiva in quanto non attende che il danno si concretizzi completamente, ma interviene per impedirlo, partendo dal principio di precauzione, fondamentale nel diritto ambientale. L'azione legale è promossa dall'associazione Genitori Tarantini presso il tribunale di Milano.
    4 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.27 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)