Pace

Lista Pace

Archivio pubblico

Giorno della Memoria 2016

Ponti di memoria tra narratori e testimoni di pace - Teatro Lirico di Magenta

Laura Tussi23 gennaio 2016

Giorno della Memoria 2016 al Teatro Lirico di Magenta

Giorno della Memoria 2016

Ponti di memoria tra narratori e testimoni di pace - Teatro Lirico di Magenta

Città di Magenta

PeaceLink - Telematica per la Pace

A.N.P.I. Nova Milanese (Monza e Brianza)

Archivio Storico - Nova Milanese

I.I.S. Luigi Einaudi - Magenta

presentano il Progetto "PER NON DIMENTICARE"

 

presso il TEATRO LIRICO di MAGENTA, via Cavallari 2

 

il giorno 23 Gennaio 2016 dalle ore 10.30 alle 13.10, in occasione del Giorno della Memoria 2016

Interverranno sul Tema "Testimonianze dai Lager":

 

Laura Tussi, giornalista, responsabile PeaceLink

Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI Nova Milanese (MB), Referente Progetto "Per non dimenticare"

Daniele Biacchessi, giornalista e scrittore

Emilio Bacio Capuzzo, Partigiano e Deportato

Prof.ssa Maria Grazia Pisoni, Dirigente Scolastico I.I.S. Luigi Einaudi di Magenta

Prof.ssa Anita Sofia, Referente Progetto

Vaninka Riccardi, Associazione tra artisti Ciridì

Sono invitati:

A.N.P.I. di Magenta

Marco Invernizzi, Sindaco di Magenta

Paola Bevilacqua, Assessore

 

Evento formativo di 4 ore per l'apprendimento di competenze di cui al decreto legislativo n.13 del 16 Gennaio 2013

 

La memoria e la verità storica sono le uniche forze che possono opporsi agli orrori e agli errori degli uomini per evitarne la ripetizione.

Occuparsi di memoria storica del nazifascismo significa considerare i soprusi, le ingiustizie, la condizione di chi si trova nel bisogno, nell'indigenza, di chi vive le difficoltà e le ingiustizie sociali. Attualmente occuparsi di memoria storica del nazifascismo significa tutelare i diritti umani degli oppressi, dei diversi, degli emarginati, degli umili, degli sfruttati, dei più deboli di cui tutti siamo parte nel tessuto sociale, comunitario e nel mondo, nel terribile deserto della sopraffazione e della violenza, dove tante voci chiedono giustizia per tutti quegli innocenti che ancora nascono solo per morire.

A Magenta il programma per celebrare la Memoria è finalizzato a raccontare, attraverso diverse modalità comunicative, accadimenti documentati, testimonianze, racconti e atmosfere, gli eventi che hanno segnato la Storia, per ripercorrere il passato e per affermare il Dovere etico della Memoria Storica per un futuro di Pace...

 

Articoli correlati

  • Migranti, vittoria per la Ong tedesca Sos Humanity
    Migranti
    PeaceLink accoglie con entusiasmo questa vittoria e continuerà a dare voce ai diritti dei migranti

    Migranti, vittoria per la Ong tedesca Sos Humanity

    La magistratura condanna il governo italiano per il fermo illegale della nave di soccorso della Ong. Il giudice stabilisce che la Humanity ha agito in conformità al diritto internazionale soccorrendo i migranti in mare e che la Libia non è un porto sicuro per i migranti.
    Redazione PeaceLink
  • Perché Putin sta vincendo?
    Conflitti
    Analisi globale dei fallimenti della NATO nella guerra in Ucraina

    Perché Putin sta vincendo?

    Di fronte al fallimento delle sanzioni, la NATO ha cambiato approccio, dando maggiore enfasi alla dimensione militare del conflitto. Questa nuova linea strategica ha però presentato varie criticità. Punto per punto vedremo cosa è andato storto fino a ora.
    20 giugno 2024 - Alessandro Marescotti
  • Con l'appoggio dell'estrema destra passa il nuovo patto militare fra Stati Uniti e Svezia
    Disarmo
    Ieri il parlamento di Stoccolma ha approvato il controverso patto DCA

    Con l'appoggio dell'estrema destra passa il nuovo patto militare fra Stati Uniti e Svezia

    La Società svedese per la pace e l'arbitrato ha criticato duramente l'accordo, sottolineando che, a differenza di patti simili firmati con Norvegia e Danimarca, il DCA svedese non contiene riserve contro l'introduzione o lo stazionamento di armi nucleari.
    19 giugno 2024 - Redazione PeaceLink
  • La Svezia entra la Nato e già si parla delle armi nucleari
    Disarmo
    L'opposizione e la società civile esprimono timori, oggi si vota

    La Svezia entra la Nato e già si parla delle armi nucleari

    Il ministro della Difesa svedese nega la possibilità di ospitare armi nucleari, mentre il primo ministro lascia aperta la possibilità in caso di guerra. Parte della società civile, compresi 92 intellettuali e accademici, richiedono un referendum sull'accordo. Le preoccupazioni dei pacifisti.
    18 giugno 2024 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)