Iraq: armi misteriose sul campo, stranezze inspiegabili

Un autobus che si accartoccia come un
vestito bagnato. Cadaveri di persone uccise senza proiettili in
corpo. Cadaveri che subiscono strani rimpicciolimenti. Armature
di carri armati perforate. Si tratta di alcune delle stranezze
inspiegabili che testimoni hanno affermato di aver visto in Iraq
e che sarebbero da attribuire ad armi misteriose, mai viste
prima e compatibili con le nuove 'armi ad energia diretta' (che
possono utilizzare onde elettromagnetiche, onde acustiche o
raggi laser per colpire gli obiettivi).
E' quanto racconta la nuova inchiesta di Rai News 24,
intitolata ''Guerre stellari in Iraq'' e realizzata dai
giornalisti Sigfrido Ranucci e Maurizio Torrealta, che andra' in
onda domani alle 7.36 e alle 13.36, presentata questa mattina
nella sede della Federazione Nazionale della Stampa.
L'inchiesta si inserisce nel filone avviato da quella del
dicembre scorso sul fosforo bianco, ha spiegato il direttore di
Rai News 24, Roberto Morrione, che la definisce ''un'inchiesta
indiziaria: ma gli indizi sono molti e inquietanti ha aggiunto
- abbiamo dato le informazioni che avevamo, ma le consideriamo
gia' sufficientemente gravi e allarmanti per l'opinione
pubblica''.
I 24 minuti di documentario prendono il via dal racconto di
due testimoni, che riferiscono di aver visto tra le vittime
della battaglia dell'aeroporto, nell'aprile 2003, corpi intatti
con solo testa e denti bruciati, niente proiettili a terra e,
corpi senza testa o senza braccia e gambe, rimasti sul terreno
dopo l'esplosione di un autobus. I testimoni non riescono a
spiegare che cosa abbia ucciso quelle persone, fanno riferimento
ad ''armi incredibili'', e parlano di ''armi al laser''.
I giornalisti vanno quindi alla ricerca di piu' ampie notizie
da parte delle ditte che producono armi laser e a microonde, ma
il ministero della difesa Usa proibisce di rilasciare
informazioni. Rispondono invece alcuni esperti, che confermano
un cambiamento epocale da armi cinetiche ad armi ad energia.
''Per migliaia di anni il modo di uccidere un uomo era
basato sull' azione di colpirlo spiega William Arkin, ex
analista del Pentagono, ora al Washington Post oggi invece la
gente potrebbe non rendersi conto di rischiare di essere uccisa,
perche' la loro pelle e il loro corpo viene colpito da microonde
ad alta energia o da raggi laser che hanno un effetto
immediato''.
E se, per il momento, le uniche tracce dell'uso di 'armi ad
energia' in uno scenario di guerra riguardano un dispositivo
chiamato Zeus di cui sarebbero muniti mezzi militari impiegati
in Afghanistan per far brillare le mine e almeno tre veicoli
simili utilizzati in Iraq, il pericolo non e' solo per i paesi
in guerra, spiega il documentario.
Esiste una particolare arma ad energia conosciuta come ''il
raggio del dolore'', finalizzata al controllo dell'ordine
pubblico e le cui informazioni sono oggi coperte dal segreto.
''La verita' e' che i militari prevedono l'impiego di queste
armi soprattutto per un uso interno, e sapete molto bene
avverte Arkin che se gli Stati Uniti useranno queste armi per
il loro controllo interno, non passera' molto tempo prima che le
basi Nato in Italia facciano lo stesso''.