Comunicato stampa

Aumentano i rifiuti sul greto del fiume Pescara

Si ingrandisce la discarica abusiva sul fiume Pescara a Cepagatti e nessun ente interviene. Nuove immagini documentano scarichi di bidoni, gomme, eternit. Il WWF presenta una denuncia alla Procura della Repubblica.
16 agosto 2010
WWF Abruzzo

logo WWF
E' ormai diventata una vera e propria discarica abusiva di notevoli dimensioni proprio sul greto del Pescara la stradina sotto il Ponte delle Fascine a Cepagatti. Nelle immagini allegate scattate lo scorso 6 agosto, si può vedere di tutto, dal bidone pieno di decine di chili di qualche sostanza (probabilmente oli esausti) all'eternit, passando per centinaia di gomme ed elettrodomestici. Il tutto sparso per circa 100 metri lungo il fiume.
Il WWF aveva già segnalato per iscritto il 26 febbraio scorso al Comune di Cepagatti, al Corpo Forestale dello Stato e all'ARTA la presenza di questo scarico abusivo di rifiuti di particolare gravità in quanto situato proprio sul greto del Pescara, sotto al ponte delle Fascine, in una posizione visibile a tutti e a poche centinaia di metri dal Megalò.
Dichiara Camilla Crisante, presidente del Wwf Abruzzo “E' deprimente che finora nessuno sia intervenuto per bloccare lo scarico che invece si sta ingrandendo mese dopo mese. Peraltro ci risulta che prima ancora del WWF anche dei cittadini di Chieti scalo siano intervenuti denunciando il fatto. Solo l'ARTA di Pescara ha risposto alla prima segnalazione sostenendo che era a conoscenza della situazione. Di interventi concreti fino a ieri, 15 agosto, neanche a parlarne. Come mai il Comune di Cepagatti non fa nulla per impedire gli scarichi e bonificare l'area? Basterebbe posizionare una sbarra oppure qualche masso per bloccare l'accesso a questa strada della vergogna. Ormai le dimensioni sono pari a quella di una vera e propria discarica che costituisce un grave pericolo per la salute delle persone visti i contenuti degli scarichi illegali. In caso di incendio si formerebbero fumi estremamente tossici e cancerogeni, data la presenza di gomme e plastiche. Visto il persistere della situazione stamattina abbiamo inviato una denuncia alla Procura della Repubblica di Pescara”.

Articoli correlati

  • Contro l’ampliamento della discarica Italcave si mobilitano cittadini e associazioni
    Taranto Sociale
    Nella provincia di Taranto comincia la Valutazione di Impatto Ambientale del quarto lotto

    Contro l’ampliamento della discarica Italcave si mobilitano cittadini e associazioni

    Preoccupa il fatto che l'ampiamento della discarica riguardi anche la tipologia di rifiuti speciali pericolosi. La richiesta di ampliamento di conseguenza farebbe aumentare la quantità di rifiuti in arrivo nel territorio fra Taranto e Statte già martoriato dall’inquinamento ILVA.
    5 maggio 2024 - Redazione PeaceLink
  • Taranto è in uno stato di sporcizia spaventoso
    Taranto Sociale
    È tempo di smettere con l'ipocrisia e di affrontare la realtà

    Taranto è in uno stato di sporcizia spaventoso

    Troppo spesso si lodano le bellezze della città di Taranto per applaudire l'amministrazione comunale. Questi post sembrano distogliere l'attenzione dalla cruda verità che Taranto sta affrontando. Gli elogi alla bellezza della città sembrano essere uno strumento di propaganda politica
    18 novembre 2023 - Alessandro Marescotti
  • Inquinamento e violazioni dei diritti umani in Italia
    Ecologia
    Il Rapporto ONU sull'inquinamento in Italia

    Inquinamento e violazioni dei diritti umani in Italia

    Il Relatore Speciale delle Nazioni Unite ha visitato l'Italia dal 30 novembre al 13 dicembre 2021. Il Rapporto tocca Porto Marghera, l'inquinamento da PFAS in Veneto, la terra dei Fuochi, l'ILVA di Taranto, Livorno, i pesticidi, i rifiuti e altro ancora.
    14 dicembre 2021 - Redazione PeaceLink
  • Quando si inizierà a preoccuparsi degli assembramenti criminali di gente senza dignità?
    PeaceLink Abruzzo
    Dossier

    Quando si inizierà a preoccuparsi degli assembramenti criminali di gente senza dignità?

    Associazione Antimafie Rita Atria-PeaceLink Abruzzo: «continuiamo ad indignarci e denunciare criminali e mafiosi senza nessuna dignità, bestie di ieri e di oggi, ovunque. Assembramenti che a noi ci fanno schifo e ribrezzo. Arriverà mai il giorno che saranno sentimenti diffusi?»
    30 maggio 2021 - Alessio Di Florio
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)