Toto propone, con l'assenso della Regione, un progetto per la costruzione di un cementificio nell'area contaminata, la cui bonifica è lontanissima per l'insufficienza dei fondi a disposizione. Senza dinari nun si canta missa e intanto a Campotosto si sta per finanziare un enorme e impattante progetto di derivazione delle acque del lago. Finanziamenti molto maggiori di quelli finora erogati per Bussi.
Il WWF invia un dossier alla magistratura sulla situazione del torrente Vibrata. L’associazione invita inoltre gli Enti a porre attenzione su investimenti e Piano regionale di Tutela delle Acque per recuperare anni di ritardi e cattiva gestione dei fiumi.
6 settembre 2010 - WWF Abruzzo
La gestione del Servizio Idrico abruzzese fa "acqua" da tutte le parti
WWF e Abruzzo Social Forum denunciano sperperi e inefficienze e mettono in palio un "Colabrodo d'Oro" per i Sindaci che voteranno l'aumento della tariffa senza garantire, prima, partecipazione, trasparenza ed efficienza del servizio.
14 giugno 2010 - Abruzzo Social Forum e WWF Abruzzo
Ma in provincia hanno capito che i cittadini della vallata pescarese continuano, da 40 anni, a nutrirsi (catene alimentari che l’acqua territoriale organizza) dei veleni clorurati delle industrie chimiche? E che niente si e’ finora fatto per eliminare il problema?
La Regione Abruzzo non ha ancora un Piano di Tutela delle Acque, dal valore strategico per l'ambiente e le attività economiche, e quello proposto è inaccettabile in quanto tende ad eludere le prescrizioni dell'Unione Europea sulla qualità dei fiumi
20 maggio 2010 - WWF Abruzzo
In meno di un mese superato il quorum delle 500.000 firme
Una battaglia che in Abruzzo si feconda con le denunce della mega-discarica di Bussi, l'opposizione alla devastazione petrolifera e la costruzione dal basso di un futuro migliore con la nascita del Parco Nazionale della Costa Teatina. PeaceLink Abruzzo e l'Ass. Antimafie Rita Atria saranno presenti, con tutto il sostegno possibile. Si scrive acqua, si legge democrazia. Si scrive Parco Nazionale della Costa Teatina e No alla devastazione petrolifera, si legge futuro.
18 maggio 2010 - Alessio Di Florio
Azione dimostrativa sul Ponte sul Mare e volantinaggio
A tre anni dalla scoperta delle megadiscariche, nulla è stato fatto, nelle aree esterne alla Solvay, nonostante la presenza di un commissario governativo, con pieni poteri di protezione civile e che è stato dalle stesse associazioni già diffidato ad agire
Ci piacerebbe unire le forze e le voci per ottenere una messa in sicurezza di emergenza non di facciata e non incompleta, come quella che pare sia stata preparata dal Commissario, che andrebbe a coprire solo superficialmente la discarica non interrompendo invece la percolazione dei veleni nelle falde e nel fiume!
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