Massa, protestano i richiedenti asilo
Dopo Lampedusa, anche Massa: in Toscana protestano i richiedenti asilo eritrei e somali. Un piccolo gruppo che però si scontra con la polizia
Protesta richiedenti asilo a Massa. Solidarietà ai migranti
De Zordo: «Italia insufficiente sui diritti umani»
La protesta dei richiedenti asilo somali ed eritrei in atto in queste ore a Massa, mostra ancora una volta come le istituzioni italiane siano culturalmente e politicamente inadeguate ad affrontare temi come i diritti umani e la dignità della persona.
Chi fugge da una guerra, e la Somalia e l'Eritrea sono due paesi considerati ad alto rischio dallo stesso Ministero degli Esteri italiano, non può essere considerato come un delinquente e recluso per mesi in strutture fatiscenti, sovraffollate, che più volte gli organismi internazionali hanno bollato come disumane.
Unaltracittà esprime quindi piena solidarietà alla protesta delle persone che a Massa come a Lampedusa chiedono semplicemente il rispetto dei loro diritti. Una nazione civile avrebbe predisposto misure e pratiche di accoglienza vera, di cura e sostegno in un momento difficile della vita di chiunque, quale può essere quello in cui si ritrova una persona che fugge da una guerra.
Sociale.network