Il gommone di piazzale Michelangelo
Saverio Tommasi sta per concludere la sua "performance" durata una settimana: sta vivendo, digiuno, su un canotto piazzato sul tetto del suo furgoncino, parcheggiato in piazzale Michelangelo. Vuole in questo modo denunciare le misure vessatorie e disumane introdotte con il "pacchetto sicurezza", simulando una traversata del braccio di mare che separa la Libia da Lampedusa: il percorso compiuto da molti migranti.
La performance di Saverio ha avuto il merito di scuotere un po' di persone da quall'apatia che ci sta trascinando nel gorgo di una democrazia sempre più autoritaria, sempre meno aperta alla partecipazione dei cittadini. Il pacchetto sicurezza è stato subìto, accettato, alla fine metabolizzato, senza che vi fossero nel paese grandi mobilitazioni.
L'esempio di questi sette giorni di digiuno e di presenza al piazzale, con Saverio seduto nel canotto, dovrebbe diventare un lievito per altre azioni.
Mercoledì 29 luglio ore 18:00
MANIFESTAZIONE DI CHIUSURA PER "UN GOMMONE SUL MARE. A PIAZZALE MICHELANGELO"
ABBRACCEREMO IL DAVID DI MICHELANGELO CON I NOSTRI DISEGNI: VOLTI DI UOMINI E DONNE CHE SCAPPANO DAL LORO PAESE IN CERCA DI UN FUTURO MIGLIORE
Alle ore 18:00 di domani 29 luglio, quale termine della manifestazione, Saverio Tommasi scenderà dal gommone interrompendo il digiuno, contemporaneamente ad Alessandro Santoro, anche lui a digiuno per l'intera settimana.
Tutti i promotori: Marco Bazzichi, Antonio Berti, don Andrea Bigalli, Lisa Clark, Ornella De Zordo, Tommaso Fattori, Mercedes Frias, Marco Romoli, Alessandro Santoro e Saverio Tommasi daranno vita a un "fine pomeriggio spettacolare".
Tutte le persone intervenute saranno chiamate a disegnare un volto, un'espressione o un arcobaleno, che poi verranno attaccati su una corda di 50 metri con cui abbracceremo - non solo simbolicamente - il David di Michelangelo, o meglio la sua copia, esposta nello stesso piazzale Michelangelo, dove Saverio Tommasi ha vissuto la sua settimana di "viaggio immobile".
Chiuderanno il pomeriggio la banda musicale di strada "Fiati sprecati" e il gruppo di teatro "Teatranti dei popoli".
SONO INVITATE A PARTECIPARE TUTTE LE FORZE SINGOLE E ASSOCIATIVE CHE ANTEMPONGONO LE PERSONE AL DENARO.
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