Diritti Animali

Ridurre, raffinare, rimpiazzare. Sono tre le erre della strategia europea contro i test sugli animali.

Anche l'Italia contro i test sugli animali

20 luglio 2004
Fonte: Ansa Roma,19 luglio

Ridurre, raffinare, rimpiazzare. Sono tre le erre della strategia europea contro i test sugli animali. Che si fonda su metodologie e tecnologie dedicate a ridurre il più possibile le analisi su animali, condotte per raccogliere informazioni e il numero di esemplari impiegati. Un altro obiettivo è quello di ricorrere a tecniche più sofisticate in grado di alleviare sofferenze e di minimizzare lo stress della sperimentazione. Ma soprattutto la strategia mia a sostituire i test che impiegano animali, con analisi alternative altrettanto efficaci. Intanto partono i primi progetti sperimentali internazionali, cui partecipa anche l'Italia: ReProTect, che sviluppa una tecnica con sensori per la prevenzione del rischio chimico e tossicologico, con un budget di 13,9 milioni di euro, cui l'UE contribuisce con 9,1 milione. A-Cute-Tox è un test in vitro per diagnosi sull'impatto tossicologico di alcune sostanze chimiche, farmacologiche e cosmetiche sull'uomo e che prevede un investimento di oltre 15 milioni di euro, cui l'UE contribuisce con oltre 9 milioni. Al primo progetto partecipano Austria, Belgio, Bulgaria, Danimarca, Francia,Germania, Olanda, Svezia, Svizzera, Regno Unito. Del secondo fanno parte Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Olanda, Polonia, Spagna, Svezia, Svizzera e Gran Bretagna. Anche il Reach, la strategia europea per la chimica, contribuirà a trovare e impiegare valide sostituzioni e alternative soprattutto nel campo farmacologico e cosmetico. A beneficiare della strategia per una chimica piu sostenibile sono l'ambiente e la salute degli europei, anche quelli a quattro zampe.Tra gli obiettivi strategia c'è infatti la promozione, la diffusione e la convalida di test che non richiedano l'uso di animali, sia attraverso la ricerca di metodi alternativi, che attraverso interventi per incrementare i valori soglia a partire dai quali sia necessario effettuare analisi, e per introdurre un
regime più flessibile per ridurne il numero. La strategia dedica una particolare vigilanza sulla completa applicazione della legislazione che protegge gli animali da laboratorio, riducendone lo sfruttamento a fini di sperimentazione anche con l'adozione di misure più severe per circoscrivere l'impiego e la somministrazione di sostanze tossiche nell'ambito degli studi epidemiologici. Le indagini condotte in fase di avviamento del REACH, il nuovo sistema di registrazione, notifica e valutazione dei prodotti chimici, hanno accertato che almeno il 70 per centodelle nuove sostanze chimiche prodotte o in produzione sonotossiche o dannose, per l'ambiente, per l'uomo e per gli animali che le sperimentano per primi.La ricerca di test sostitutivi validi e efficaci è uno dei compiti istituzionali del CECMA il Centro Europeo per a convalida dei metodi alternativi, che opera presso il Centro Europeo di ricerca della Commissione. E che ha adottato l' approccio delle tre R: ridurre, raffinare e rimpiazzare le tecniche che implicano la sperimentazione sugli animali. Alcuni metodi sono già stati ampiamente testati e andranno a fare parte di un pacchetto che la Commissione intende presentare all'OCSE nellambito del programma avviato sugli orientamenti in materia di metodi di sperimentazione, in modo che vengano riconosciuti a livello internazionale.
L'OCSE ha già accolto con favore i risultati del progetto che ha messo a punto un sistema di prove di laboratorio alternative a quelle attuali per sei test sugli agenti che provocano la febbre nei medicinali somministrati per via non orale. Attraverso il ricorso a ridotti quantitativi di sangue umano e possibile ridurre e sostituire gli attuali test, risparmiando la vita di almeno 200 mila conigli all'anno, che venivano sacrificati per condurre i necessari accertamenti.

PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.25 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)