(ANSA) - PARIGI, 10 GIU - Brigitte Bardot e' stata condannata oggi dal tribunale di Parigi a pagare una ammenda di 5.000 euro per affermazioni che incitano all' odio razziale contenute nel suo ultimo libro ''Un grido nel silenzio''. L' ex icona del cinema francese era stata querelata dal Movimento contro il razzismo e per l'amicizia fra i popoli e dalla Lega dei diritti dell' uomo.
B.B. dovra' inoltre versare un euro per danni alle parti civili e pubblicare un comunicato della sua condanna su due giornali. Anche l' editore del libro, Rocher, dovra' pagare una multa di 5.000 euro.
I due movimenti avevano in particolare incriminato due passaggi del libro dell' ex attrice. Il primo: ''Non si ha piu' il diritto di scandalizzarsi quando dei clandestini o degli accattoni profanano e prendono d' assalto le nostre chiese per trasformarle i n porcherie umane, per defecare dietro l' altare o fare la pipi' contro le colonne, sprigionando i loro odori nauseabondi sotto le volte consacrate dei cori''.
Ed ancora: ''Eccoci costretti a far venir fuori una dignita' politicamente corretta nel mischiarci, nel mescolare i nostri geni, nel cancellare le nostre radici e lasciare cosi' incrociare per sempre le nostre discendenze da predominanze laiche o religiose fanaticamente emerse dai nostri antagonismi piu' viscerali''. (ANSA)