Nucleare, Anci poco rispettosa delle comunità

Secondo il Movimento NoScorie Trisaia le dichiarazioni del vice-presidente dell'Anci sul ritorno al nucleare sono considerabili inaccettabili e poco rispettose dei cittadini e dei territori.
24 gennaio 2011
Movimento NoScorie Trisaia

sos nucleare “Quando si parla d’impianti nucleari chiediamo che siano almeno di terza generazione e che l’attività di controllo sia scadenzata, con una periodicità almeno ventennale”. Sul ritorno al nucleare nel nostro Paese è questa la linea adottata dall’Anci, per bocca del vice-presidente Salvatore Perugini, che ha dato parere favorevole sulla delibera Cipe per la definizione della tipologia d’impianti per l’energia nucleare. Dichiarazioni alquanto superficiali – secondo il Movimento NoScorie Trisaia – e poco rispettose delle comunità su una materia così delicata che riguarda le future generazioni, la salute dei cittadini e i comuni che ospitano i siti nucleari ed in futuro quelli che potrebbero ospitare le centrali nucleari.

Il Movimento NoScorie Trisaia ribadisce che “il nucleare non va condiviso né su tecnologie obsolete o su presunte garanzie di sicurezza. Il nucleare è anti economico perché nessun privato spenderebbe nemmeno un euro in questa tecnologia. Il ritorno al nucleare non farà altro che appesantire la bolletta elettrica dei cittadini, già gravata dal costo del decommissioning delle scorie del vecchio nucleare italiano. La lobby nucleare punta sull’investimento pubblico che avrebbe primi ritorni tra non meno di dieci anni, senza aver risolto il problema delle scorie nucleari”.

“L’Anci prima di esprimersi su una materia molto dibattuta all’interno delle comunità senta le comunità stesse, a partire proprio da quelle che ospitano i siti nucleari che da nord a sud di ritorno dell’atomo non ne vogliono proprio sapere. Al contrario si chiede immediata messa in sicurezza dei siti esistenti e allo stesso tempo il famoso “prato verde” propagandato da Sogin, ossia il rilascio bonificato dei siti stessi”.

Articoli correlati

  • Ucraina, rischio di incidente nucleare
    Ecologia
    La CIA sa chi ha colpito la centrale atomica

    Ucraina, rischio di incidente nucleare

    PeaceLink chiede una inchiesta internazionale sull'attacco gravissimo e irresponsabile alla centrale nucleare di Zaporizhzhia nell'area occupata dalla Russia. Non fare chiarezza sull'accaduto significa nascondere la verità e le responsabilità
    10 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
  • Conferenza di revisione del Trattato di Non Proliferazione nucleare
    Disarmo
    La Decima Conferenza si è chiusa senza un documento ufficiale

    Conferenza di revisione del Trattato di Non Proliferazione nucleare

    Il Trattato è composto di 11 articoli e mira a scongiurare la catastrofe di un conflitto nucleare. Ancora oggi, lungi dal preservare la pace e la sicurezza, le armi nucleari sono utilizzate come strumenti di politica, legati alla coercizione, all'intimidazione e all'intensificarsi delle tensioni.
    19 settembre 2022 - Maria Pastore
  • Appello di IPPNW sugli attacchi alla centrale di Zaporizhzhia
    Conflitti
    "Condurre una guerra in un paese con reattori nucleari operativi non è mai accaduto e rompe un tabù"

    Appello di IPPNW sugli attacchi alla centrale di Zaporizhzhia

    L'appello dai medici di IPPNW ai governi rappresentati alla Conferenza di Revisione del TNP, affinché venga fatto ogni sforzo per evitare attacchi militari alle centrali nucleari. E' la risposta urgente e decisa alla situazione critica presso la centrale ucraina di Zaporizhzhia.
    13 agosto 2022 - Roberto Del Bianco
  • Conferenza di Vienna sulle armi nucleari
    Disarmo
    Inizia il 20 giugno 2022 e vi partecipa l'ICAN, premio Nobel per la Pace

    Conferenza di Vienna sulle armi nucleari

    La conferenza riunisce rappresentanti statali, organizzazioni internazionali, comunità scientifica, sopravvissuti e società civile per discutere ed esplorare ricerche consolidate e nuove sulle conseguenze umanitarie e sui rischi delle armi nucleari.
    19 giugno 2022 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)