Ridare la luce

Una delegazione di 37 persone tra cui medici, infermieri, tecnici e logisti dell'ospedale "Fatebenefratelli" di Milano ha iniziato oggi, contemporaneamente in Togo e in Ghana, il progetto ‘Ridare la luce’, una missione umanitaria - promossa dall’Associazione con i Fatebenefratelli per i Malati Lontani (Afmal) in collaborazione con medici dell’aeronautica militare - con lo scopo di combattere la cecità provocata da diverse malattie dell’occhio tra cui la cataratta, malattia diffusa nei due paesi africani per la carenza alimentare, l’acqua non potabile e le particolari condizioni climatiche e biologiche. L’iniziativa, attraverso le cure mediche e chirurgiche, permetterà a uomini e donne delle città di Afagnan (Togo) e di Asafo (Ghana) di ritrovare la vista ritornando così a reinserirsi nella normale vita sociale e familiare. Al progetto ‘Ridare la luce’ s’affianca l’iniziativa ‘Occhiali per il mondo’, una raccolta di occhiali fatta in Italia che dopo essere stati monitorati e catalogati saranno dati alle persone – in maggioranza bambini – bisognose di correzione della vista. L’iniziativa durerà fino al 20 giugno prossimo, ed è giunta ormai alla sua quarta edizione dopo gli interventi analoghi compiuti negli scorsi anni in Mali, Benin e a Bali, l’isola dell’arcipelago indonesiano.