È Bologna la prima città wireless
Da oggi il Comune di Bologna rende disponibile alla comunità telematica bolognese l'stensione dei servizi della Rete Civica Iperbole Wireless - su accesso RadioLAN (Wi-Fi), avvalendosi per la rete e le tecnologie di partner privati. Il nuovo servizio - fornito a titolo gratuito da Acantho SpA in collaborazione con HI-TEL Italia SpA - è sperimentale e gratuito per lutente finale. Ecco garantirà la copertura contemporanea di circa 220 postazioni mobili in un area del centro storico nella quale sono installati gli Access Point. La sperimentazione è stata realizzata grazie al supporto dei Laboratori G. Marconi S.p.A., partner tecnologico del Comune di Bologna in tema di tecnologie dell'informazione e della comunicazione. I contenuti del servizio - un nuovo sito per Iperbole Wireless che mette in comune ed integra informazioni e servizi del Comune e dellUniversità di Bologna - sono stati invece forniti grazie ad Alma Mater Studiorum dell'Università di Bologna.
Il nuovo servizio, offrirà un credito orario quotidiano di accesso di un'ora e 30 minuti, e permetterà la copertura contemporanea di circa 220 postazioni e l'area interessata va dal Comune all'Università. Il credito potrà essere utilizzato in sessioni differenti, stabilite dall'utente, nellarco delle ventiquattro ore. L'utente verrà automaticamente disconnesso dal sistema dopo cinque minuti di inattività, onde evitare l'esaurirsi del credito assegnato nel caso in cui si dimentichi di fare il logout (logoff). "Abbiamo voluto realizzare questa sorta di isola - ha spiegato l'assessore alla Comunicazione, Giuseppe Paruolo - per sperimentare un servizio che potrebbe avere molti usi in campo turistico, artistico, della sicurezza. Non sappiamo ancora quali potranno essere tutte le applicazioni, ma tireremo le somme a fine anno per vedere se si potrà estendere l'esperienza ad altre zone della città."
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