Per la pace ed il disarmo

appello per un enorme simbolo della pace

a Roma il 17 di Marzo
7 febbraio 2007
Fonte: Movimento Umanista - 06 febbraio 2007

Le associazioni umaniste Mondo senza guerre, Partito Umanista, La Comunità per lo sviluppo umano, Centro delle culture hanno promosso l'appello riportato qui sotto che convoca tutti i pacifisti italiani a Roma il 17 Marzo, in occasione dell'anniversario dell'inizio della guerra in Iraq, per ribadire la necessità ed urgenza della pace nel mondo e del disarmo, in particolare nucleare, delle grandi potenze.

*ROMA, 17 MARZO 2007
**APPELLO PER COSTRUIRE INSIEME IL SIMBOLO DELLA PACE E DEL DISARMO*

Ci troviamo davanti ad una scelta: *pace crescente o distruzione crescente*. L’alternativa è tra la costruzione della pace come diritto fondamentale di popoli e individui e una folle spirale di distruzione e violenza.

Pochi dati bastano a illustrare la drammaticità della situazione:

* Oggi sono in corso nel mondo più di 30 conflitti. Ogni anno
muoiono a causa delle armi 500.000 persone, 1.300 al giorno, una
al minuto.
* Secondo i dati ufficiali, la Russia ha ammesso di possedere 20.000
bombe nucleari, gli Stati Uniti 10.500, la Gran Bretagna 185, la
Francia 450 e la Cina 400. Secondo alcuni osservatori Israele ne
possiede almeno 200.
* Nonostante le riduzioni effettuate negli anni Novanta, rimangono
in tutto il pianeta più di 30.000 testate nucleari, sufficienti a
distruggerlo per intero 25 volte.
* La Nato si muove al di fuori degli accordi del Trattato di Non
Proliferazione Nucleare, violandoli apertamente. Gli Stati Uniti
hanno dislocato 480 bombe nelle varie basi Nato in Europa: 150 in
Germania, 20 in Belgio, 20 in Olanda, 110 in Gran Bretagna, 90 in
Italia e 90 in Turchia.

I mezzi d’informazione diffondono un’immagine distorta e parziale di questa realtà, attribuendo la minaccia nucleare solo ad alcuni paesi e tacendo sulle sue dimensioni complessive, così che l’opinione pubblica non ha una vera percezione dell’enorme rischio che stiamo correndo.

E‘ necessario reagire alla disinformazione e allo scoraggiamento dando impulso al movimento pacifista e nonviolento che si è sviluppato in questi anni nel mondo, unendo persone di differenti razze e religioni, culture e generazioni nel rifiuto della guerra e di ogni altra forma di violenza. Dobbiamo costruire un’alternativa non prevista nel copione dei potenti: un’alternativa basata sul rafforzamento dei vincoli tra i popoli, sull’appoggio reciproco, sulla solidarietà, sulla sensibilizzazione dell’opinione pubblica, sulla mobilitazione e sulla pressione su coloro che pretendono di decidere il destino di tutti.

Abbiamo deciso di raccogliere l‘appello lanciato dai pacifisti di tutto il mondo per dare vita a mobilitazioni nonviolente. Vogliamo ripetere l’esperienza già realizzata con successo a Budapest, Praga, Santiago del Cile, Helsinki, Parigi, Londra, Amsterdam, Atene, Milano, Firenze, Roma e Torino. Vogliamo costruire il simbolo della pace e del disarmo per riaffermare le tre maggiori urgenze del momento:

* Ritirare le truppe d’invasione
* Restituire i territori occupati
* Smantellare gli arsenali

Chiediamo a quanti lavorano per la pace, la nonviolenza, i diritti umani
e il superamento di ogni forma di discriminazione, chiediamo al mondo della politica, del volontariato, della cultura, dell’informazione e della spiritualità di sottoscrivere e diffondere questo appello e soprattutto di partecipare alla creazione a Roma del simbolo della pace e del disarmo.

Note: Per informazioni e adesioni:
adesioni@simbolodellapace.net
www.simbolodellapace.net
dove firmare l'appello on-line:
http://www.ipetitions.com/petition/pace/
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