Festival per la pace
Centinaia di capi tribali si sono riuniti in questi giorni a Ganta, nel nord della Liberia, per un festival culturale pensato per contribuire alla riconciliazione tra i diversi gruppi etnici dopo 14 anni di conflitto. Spettacoli di musica, danza e teatro hanno animato la cittadina mentre i capi discutevano di temi sociali e politici. “Siamo qui per la pace” ha assicurato uno degli intervenuti, Moses Zeh Dieh, originario del Grand Gedeh, nel sudest, spiegando che “secondo i nostri costumi, se si vuole arrivare alla riconciliazione bisogna chiamare danzatori tradizionali e riunire i leader delle comunità per dibattere tra loro mentre si snoda lo spettacolo; è più facile fraternizzare quando la gente si diverte insieme”. Tra gli intervenuti, il ministro degli esteri Ambullai Johnson ha sostenuto che la Liberia, teatro di una guerra civile dal 1989 al 2003, “ha bisogno di una pace a lungo termine, in modo che si crei il clima propizio per realizzare il nostro potenziale”.
Articoli correlati
- Gli ideali illuministi: risposta e alternativa alle strategie inquisitoriali
Contro l’intolleranza
Nella Spagna del Settecento, i resoconti dei viaggiatori concordano nella descrizione di una chiesa intollerante, caratterizzata dalla persistenza di forme di religiosità barocche e da una forte presenza dell’inquisizione29 agosto 2021 - Laura Tussi - Mosaico di Pace
Boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele
Embargo contro Israele, un dossier a cura di BDS Italia. Con il sostegno di PeaceLink e con la collaborazione del collettivo A Foras. Israele applica un regime di apartheid nei confronti della popolazione palestinese, violandone i diritti umani e politici.20 marzo 2021 - Laura Tussi - L’amicizia è un dono. Coltivare relazioni giova all’umanità
Gli amici e l’accoglienza
Le interazioni amicali si moltiplicano tramite i vari risvolti dell’impegno civile per la pace, la memoria, l’ambiente, il disarmo. Le amicizie vicine e lontane si consolidano nella solidarietà e nell’accoglienza4 marzo 2021 - Laura Tussi - La relazione comunicativa e il rapporto interpersonale come risorsa per l’umanità
Il dialogo è accoglienza
Nel termine dialogo, il prefisso 'dia' suggerisce l’atto dell’attraversare. Si tratta di andare oltre le parole, le apparenze, superando gli ostacoli posti da lui, da me, dall’esterno.11 settembre 2020 - Laura Tussi
Sociale.network