Evo Morales aderisce alla Marcia Mondiale
"Naturalmente appoggiamo la Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza... quale causa potrebbe essere più importante?", ha detto il presidente della Bolivia, Evo Morales, quando ha formalizzato la sua adesione a questa marcia in una riunione tenutasi ieri, 14 maggio, con il portavoce dell'Umanesimo per l'America Latina, Tomás Hirsch.
Il presidente Morales era in compagnia del viceministro del Coordinamento e della Gestione Governativi Territoriali, Wilfredo Chávez, e del portavoce della presidenza, Iván Canelas. Durante la riunione Hirsch ha spiegato che "la Marcia Mondiale vuole generare una nuova coscienza, così come alcuni anni fa sono stati promossi altri tipi di coscienza, per esempio la conservazione dell'ambiente, e che oggi è tempo di generare una cultura nonviolenta che possa ceare condizioni veramente umane in tutto il mondo".
Il presidente ha dichiarato che il suo governo è impegnato nella promozione della pace, per cui appoggerà la diffusione della Marcia e le attività che si svilupperanno. Si è inoltre impegnato a consegnare un video con una testimonianza della sua adesione alla Marcia.
La Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza arriverà in Bolivia il 26 dicembre, entrando dalla zona del Desaguadero, al confine con il Perù, e nel centro cerimoniale di Tihuanacusi terrà un atto speciale. In seguito il Sindaco della città di El Alto, Fanor Nava, riceverà la Marcia con un atto nella città e la visita in Bolivia terminerà con un evento centrale nella sede del governo, La Paz, con la partecipazione del presidente della Bolivia.
"Noi, i promotori dell'attività, invitiamo coloro che desiderano partecipare ad avere ben chiari gli obiettivi della stessa: la riduzione delle spese belliche, il ritiro delle truppe dai territori occupati e lo smantellamento delle armi nucleari.", ha dichiarato Hirsch alla stampa.
Il Coordinatore Latinoamericano della Marcia ha inoltre invitato il presidente Morales a partecipare al viaggio che si farà in Antartide alla fine di dicembre per unire il continente alla Marcia e soprattutto a partecipare al tratto finale della stessa, che si concluderà a Punta de Vacas, ai piedi del monte Aconcagua.
Oltre al presidente, hanno aderito alla Marcia numerose personalità in campo artistico, politico e culturale del paese andino, come il prefetto del dipartimento, Pablo Ramos, che ha formalizzato la sua adesione in data odierna. Il prefetto ha dichiarato che appoggerà l'iniziativa, dando inizio al percorso della stessa il 2 ottobre con un grande evento che si terrà allo Studium Hernando Siles della città di La Paz.
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