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Popoli resistenti

30 aprile 2019
ore 10:00 (Durata: 2 ore)

Popoli Resistenti, nasce dal desiderio della CGIL di Taranto di raccontare il fenomeno della Resistenza come fenomeno collettivo e di sensibilità umana: un sentimento che smuove le coscienze di chi si ciba di libertà, cultura e equità ed è pronto a “contaminare” il mondo attorno pur di non piegarsi all’ingiustizia e al sopruso.
Il recital vedrà il racconto di cinque storie ed è il frutto di tante sensibilità che hanno lavorato assieme verso un unico obiettivo. Il senatore Giovanni Battafarano insieme all’ ANPI Taranto (Associazione Nazionale Partigiani Italiani), ci hanno fornito un importante canovaccio da cui partire. Poi come CGIL abbiamo esplorato la storia dei luoghi di lavoro. Taranto e la sua provincia, nelle fabbriche e nelle campagne appare prolifica di esempi, spesso sconosciuti.
Quello che ne viene fuori è un omaggio a storie di uomini e donne che hanno resistito, in alcuni casi anche perso, ma hanno cambiato il destino di interi popoli.
Storia, drammaturgia, musica e parole che restituiscono valore a chi si seppe opporre al muro del potere economico, dittatoriale o dell’ideologia imperante.

Quadro di apertura – Leningrado (Russia) 1941 – La Resistenza Culturale
Quadro 2 – Monaco di Baviera (Germania) 1942 – La Resistenza non violenta
Quadro 3 – Addis Abeba (Etiopia) – 29 luglio 1987 – La resistenza al potere economico
Quadro 4 – Santiago del Cile (Cile) 1973 – La resistenza al potere militare. La resistenza della Chiesa Cattolica
Quadro 5 – Taranto 1922-1937 – La Resistenza del mondo del lavoro
Concerto dei Raiz & Radicanto

Sono previsti gli interventi di:
- Paolo Peluso, segretario generale della CGIL di Taranto
- Marcello Barletta vice presidente ANPI Taranto
- prof. Bruno Jaffrè – biografo ufficiale di Thomas Sankara
- Giuseppe Massafra - segretario nazionale CGIL

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