manifestazione

Difendiamo il paesaggio e l'ecosistema, l'economia locale e il clima

14 giugno 2019
ore 09:00

DOMANI 14 GIUGNO 2019
MANIFESTAZIONE A BARI
ore 9:00 - Sede RAI, via Dalmazia

Da ormai 5 anni l’agricoltura della Puglia è strangolata da una quarantena territoriale imposta sulla base delle frode “xylella”.
Che il batterio della xylella non fosse il responsabile del disseccamento degli olivi e di altre specie arboree in Salento era già evidente grazie agli alberi dichiarati “infetti” che sono sopravvissuti ai tagli del “piano Silletti” (a Veglie, Torchiarolo, ecc.) che a distanza di 4 anni sono ancora vivi, vegeti e produttivi…
Lo hanno reso evidente quegli agricoltori e quei ricercatori indipendenti che, rigenerando il suolo, hanno reso nuovamente produttive le piante di olivo nelle zone colpite dal disseccamento.
Lo rendono evidente tutti quegli olivi sbrancati nel gallipolino che, lungi dall’essere “morti di xylella”, non smettono di ricacciare germogli verdi.
Ma ora la conferma che di frode si tratta, arriva anche dall’episodio dell’albero di Monopoli, dichiarato “infetto” dai laboratori della rete “Selge”, sequestrato dalla Procura di Bari, e che, sottoposto ad ulteriori accertamenti, è risultato negativo al batterio.

QUANTI ALTRI ALBERI SAREBBERO RISULTATI NEGATIVI SE AI PROPRIETARI FOSSE STATO CONSENTITO DI EFFETTUARE CONTROANALISI SULLE PROPRIE PIANTE?

E come si spiegano le frasi di Donato Boscia (“ricercatore” della rete dei laboratori Selge), rivelate dalla Procura di Lecce, che nel 2014 ( a pochi mesi dalla presunta “scoperta” del “batterio killer”) affermava di sapere già che la xylella non fosse patogenica sulla varietà di olivo coratina?

Perché le istituzioni, ed in particolare la Regione Puglia, continuano a fare affidamento esclusivo sui laboratori Selge, i cui dirigenti sono indagati per “falso materiale ed ideologico” commesso da pubblico ufficiale”? Perché invece questi laboratori non vengono esclusi cautelativamente da ogni incarico pubblico?

Facciamo appello a tutti i comitati, agli agricoltori ed a tutti i cittadini, alle istituzioni locali a
MANIFESTARE, VENERDI 14 GIUGNO A BARI,

PER CHIEDERE:

- LA FINE IMMEDIATA, CON ATTO FORMALE DELLA REGIONE PUGLIA, DI TUTTE LE MISURE DI QUARANTENA,
- IL BLOCCO IMMEDIATO DEI TAGLI DEGLI ULIVI E DELL’IRRORAZIONE DI INSETTICIDI
- IL RIPRISTINO DELLA LIBERTÀ DI COLTIVAZIONE E DI IMPIANTO,
- IL RIPRISTINO DELLA LIBERTÀ DEI PROPRIETARI DI EFFETTUARE ANALISI SUI PROPRI TERRENI E LE PROPRIE PIANTE
- LA FINE DELLE LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE DI TUTTE LE SPECIE VEGETALI
- POLITICHE AGRICOLE CHE FAVORISCANO E TUTELINO GLI AGRICOLTORI ED I CONSUMATORI,
- LA BONIFICA ED IL RIPRISTINO DELLA FERTILITÀ DEI SUOLI, PER LA TUTELA DEL VALORE FONDIARIO

* CONTRO L’IMPOSIZIONE DI UN NUOVO LATIFONDISMO E * CONTRO LE INGERENZE DELLE LOBBIES DELL’AGROCHIMICA NEGLI ISTITUTI DI RICERCA,
* A FAVORE DI UNA RICERCA SCIENTIFICA PUBBLICA, LIBERA E INDIPENDENTE.

Per adesioni…
cosatevalleditria@gmail.com
comunicazione@popolodegliulivi.it

Per maggiori informazioni:
Vedi anche:
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Taranto Sociale
    La conferenza stampa del 3 febbraio 2025

    L'azione civile inibitoria contro l'inquinamento dello stabilimento ILVA di Taranto

    L'azione ha una funzione preventiva in quanto non attende che il danno si concretizzi completamente, ma interviene per impedirlo, partendo dal principio di precauzione, fondamentale nel diritto ambientale. L'azione legale è promossa dall'associazione Genitori Tarantini presso il tribunale di Milano.
    4 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Conflitti
    Le motivazioni economiche

    La guerra come business: il caso del Congo

    l governo congolese e le Nazioni Unite - riferisce oggi l'agenzia DIRE - denunciano il coinvolgimento diretto dell'esercito del Ruanda nel sostegno ai ribelli dell'M23. Le motivazioni? L’accesso ai giacimenti di coltan, cobalto e rame, risorse essenziali per l’industria elettronica globale.
    4 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Europace

    Le contraddizioni del governo Meloni sull'Europa: federale o confederale ?

    Da una parte la Lega e FdI sostengono un'Europa di Stati nazionali sovrani mentre dall'altra FI la vuole federale. Il governo è a un bivio. Cosa farà il Presidente del Consiglio? Da questa scelta dipende il futuro dell'Italia e dell'Europa.
    3 febbraio 2025 - Nicola Vallinoto
  • Pace
    Pacifisti a Bari

    Assemblea contro l'aumento delle spese militari

    Il messaggio di monsignor Giovanni Ricchiuti, presidente di Pax Christi, rafforza il richiamo alla coscienza collettiva contro la militarizzazione crescente e il drenaggio di risorse pubbliche verso il riarmo.
    3 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Latina
    La Missione multinazionale di sostegno alla sicurezza, presieduta dal Kenya, sembra inadeguata

    La lenta agonia di Haiti

    Il paese è in preda al caos e alla violenza, tanto da essere definito la “Striscia di Gaza del Caribe”
    3 febbraio 2025 - David Lifodi
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.27 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)