Campagna: Difendi PeaceLink
- 828. Marco Sisi - LI
(2 gennaio 2003)
Sono sicuro che tutto si concluderà per il meglio, avete agito con correttezza e professionalità, se le cose andassero diversamente dovremo tutti preoccuparci per la nostra libertà di esperimere idee e opinioni. Cordiali saluti, Marco Sisi
- 827. Marco Cusumano - LT
(2 gennaio 2003)
Basterebbe una smentita! Possibile che si continui a tentare di spillare soldi sfruttando negativamente la giusta tutela contro la diffamazione?
- 826. Veronica Iori - TO (2 gennaio 2003)
- 825. barbara mariotti - RM
(2 gennaio 2003)
cara peacelink, non farò il nome di questo "consulente NATO", in modo che niente possa essere considerato denigratorio o diffamatorio, però sono venuta a sapere di chi si tratta e mi sono fatta delle grandi risate! Conosco da molto tempo la storia politico-ambientalista (?) di questo personaggio, e non mi stupisco di questa mossa "furba" (almeno nelle intenzioni del "consulente") e che ai miei occhi, non è altro che una ulteriore dimostrazione dello spessore, ambientalista ed altro, del simpatico personaggio. Non mi stupisco per niente per il di lui comportamento: mi rammarico per chi negli anni passati, gli ha dato credito sia "politico" che "ambientalista" e mi auguro che si siano tutti ravveduti!!!! Spero che non sia possibile ravvedere in queste mie parole alcuna diffamazione o denigrazione e che il mio messaggio non crei ulteriori problemi. nel caso riteniate di si, censuratelo pure. ciao e grazie di tutto barbara mariotti
- 824. mirco elena - TN
(2 gennaio 2003)
Davvero una triste storia con pesanti ripercussioni sulle prospettive della liberta' di informazione nel nostro paese. Un augurio.
- 823. Marco Milani - FI (2 gennaio 2003)
- 822. Nicola Fusco - RM
(2 gennaio 2003)
Oltretutto, aldilà del fatto specifico, sono in ballo questioni più generali, come quelle relative alla libertà di espressione ed informazione.
- 821. giovanni sabato - MI (2 gennaio 2003)
- 820. anna franceschini - TV (2 gennaio 2003)
- 819. Giuseppe Dardes - RM
(2 gennaio 2003)
Continuate, con giustizia, in ciò che è giusto