Campagna: Lettera aperta ai Vescovi e ai credenti
- 229. Alex Zanotelli - NA (2 marzo 2005)
- 228. andrea STAZI ANDREA - RM (2 marzo 2005)
- 227. ivana nasti - NA (2 marzo 2005)
- 226. Mauro Bulgarelli - RN (2 marzo 2005)
- 225. Ivano Pioli - MI (2 marzo 2005)
- 224. nadia scardeoni - VR
(2 marzo 2005)
...inoltre occorre essere vigili sui nuovi schiavismi e il ritorno del capolariato. Nel "prospero" Veneto ci sono "aziende...." che "assoldano stagionali" anche ad un 1 euro all'ora... ALLEGATI http://euresidenza.splinder.com/ http://childm.splinder.com
- 223. Irene Gobbato - TV (28 febbraio 2005)
- 222. Davide Ravera - MO
(27 febbraio 2005)
Non sono credente, ma credo che i principi cristiani richiedano rispetto anche per chi, avendo commesso colpe ed illeciti, sia detenuto in ossequio alle leggi e alle convenzioni sociali. Anche per questo, son certo che rinchiudere e maltrattare i corpi e la speranza di esseri umani che, innocenti, sono solo nati nel posto sbagliato, sia cosa difficile da far andare d'accordo con la fede. Uomini e donne di fede, uscite dai CPT e boicottatene l'esistenza in nome di una doverosa obiezione di coscienza: la vostra coscienza cristiana!
- 221. Marisa Zoni - BO
(27 febbraio 2005)
"Arrestati perche' poveri", cosi' / diceva "Avvenimenti" stamattina / della gente prigioniera di banchina... / Ma anche Dante, non era forse un migrante? / Si', non fare agli altri quello che / non vorresti fosse fatto a te... / Ma ora e' un motto sporco nelle bocche, / "Centri di permanenza temporanea", / ecco la vita contemporanea.../ Temporanea, la vita, preventiva / la guerra, prioritaria, infinita... / E tu vorresti vederli, li', i potenti, / che oggi fanno le leggi piu' indecenti... / Ti piacerebbe molto la loro permanenza / temporanea, come la loro violenza, ahi / speciosa, indecente, legalitaria... / E che liberassero di se' l'Italia, / questi che Pietro Ingrao chiama fetenti... / Ma anche i nostri, gia' rossi, i precedenti, / non hanno forse aperto gia' la gabbia / ai Fini e ai Bossi, e alla loro nera rabbia? / Viviamo anni miserevoli, compagni, / se una volta la legge, lei, era contro / la barbarie, e oggi la regola, la impone / come in bocca al tempo la sua carie... / Dillo e ripetilo, contro ogni destra / si dia vita alla confederazione, / alla pace e al vero amor della Ginestra... ( 30 novembre 2002)
- 220. Emanuele Coti Zelati - CR (25 febbraio 2005)