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  • Editoriale
    Ritorna l'incubo dei missili cancellati nel 1987 dallo storico accordo fra Gorbaciov e Reagan

    Il mondo della cultura e della pace dice no agli euromissili

    Riportiamo un primo elenco di firme autorevoli, espressione del mondo della pace e della cultura. L'elenco sarà aggiornato e costituirà la base di partenza per un movimento che si darà un primo appuntamento il 6 agosto, anniversario di Hiroshima.
    24 luglio 2024 - Redazione PeaceLink
  • Cultura
    La vignetta

    L'evoluzione della satira: dall'ombrello di Altan all'euromissile di Vauro

    L'immagine cruda e cinica dell'ombrello nelle natiche rappresenta una metafora politica del sopruso. Recentemente, il vignettista Vauro l'ha ripresa sostituendo l'ombrello con un euromissile, un simbolo ancora più minaccioso, rivolto contro un ignaro cittadino.
    23 luglio 2024 - Redazione PeaceLink
  • CyberCultura
    Vengono sottratte risorse fondamentali necessarie all'istruzione, alla sanità e allo stato sociale

    Gli euromissili renderanno questo mondo un posto ancora più pericoloso

    Il movimento per il disarmo e l'accordo INF firmato da Reagan e Gorbaciov portarono allo smantellamento dei missili nucleari di medio raggio. Ma oggi il mondo si trova nuovamente sull'orlo di una nuova corsa agli armamenti nucleari.
    23 luglio 2024 - Redazione PeaceLink
  • Storia della Pace
    Articolo di Lorenzo Porta sugli euromissili

    "Alle volte tornano, come prima, più di prima!"

    Negli anni '80, Lorenzo Porta fu un obiettore di coscienza in servizio civile a Comiso, attivo contro la base missilistica. Nel gennaio del 1983, fu arrestato per diserzione durante una protesta davanti alla base di Comiso, un gesto che ricevette ampio sostegno dal Movimento per la Pace dell'epoca.
    22 luglio 2024 - Redazione PeaceLink
  • Disarmo
    Videointervista ad Alessandro Marescotti

    "Tornano gli euromissili, siamo davanti a una svolta epocale"

    Sono annunciati come missili convenzionali ma il loro destino è quello di diventare nucleari in base alla logica per cui saranno installati: la deterrenza. Siamo solo all'inizio di una dinamica di escalation militare globale senza limiti e confini che toccherà anche lo scenario dell'Indopacifico.
    22 luglio 2024 - Gabriele Germani

Campagna: Pace da tutti i balconi

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  • 808. Oratorio S.Luigi - CO (29 dicembre 2002)
  • 807. Laura (29 dicembre 2002)
  • 806. Gloria Pavesi - PV (29 dicembre 2002)
  • 805. francesco anselmi - BS (29 dicembre 2002)
  • 804. vanni balestra - BO (29 dicembre 2002)
    sono insegnante in un Istituto comprensivo di Sasso Marconi il cui Consiglio d'Istituto ha aderito alla proposta di esposizione della bandiera della pace. Un gruppo di insegnanti ha deciso di rivolgere ai genitori dei propri alunni un ragionato augurio di pace per le feste natalizie, ma l'iniziativa non ha potuto concretizzarsi con la distribuzione ai ragazzi essendo mancato il placet dello stesso Consiglio, per ragioni procedurali ma anche per un deciso dissenso in almeno una parte dei componenti: abbiamo tutta l'intenzione di proseguire il confronto con un dialogo aperto sia verso i colleghi che verso le famiglie, nello spirito dell'impegno che ci siamo assunti aderendo all'iniziativa. Riproduco qui il testo della lettera aperta con le firme di adesione raccolte. ALLE FAMIGLIE DEI NOSTRI RAGAZZI BUONE FESTE E BUON ANNO NUOVO SENZA GUERRA E’ questo l’augurio che abbiamo rivolto ai vostri figli nel salutarli e che vogliamo estendere alle loro famiglie. Crediamo che la pace non debba essere solo un augurio né un desiderio impotente né un fatto di fortuna, ma il frutto di un impegno, personale, di tutti. Crediamo che il primo impegno per chi ha responsabilità nella crescita dei giovani sia di insegnare loro principi chiari, non ambigui. Crediamo che non ci sia vita degna se non nella pace, che ogni atto di guerra e di violenza SEMPRE neghi e offenda la dignità degli uomini tutti, non solo di chi li subisce ma anche di chi li compie e di chi li considera accettabili. Crediamo che non si possa costruire pace insegnando che la guerra è più o meno inevitabile, come il terremoto, o un male necessario. Crediamo che i giovani possano convincersi di questo se vedranno gli adulti fare atti coerenti con ciò che affermano. Crediamo in ciò che sta scritto nella nostra Costituzione: “L’Italia ripudia la guerra come strumento per risolvere controversie internazionali”: Crediamo perciò di DOVER dire con chiarezza ai giovani che la nostra Costituzione ci vieta di partecipare in ogni modo alla guerra che si sta preparando. Crediamo, come ha dichiarato in questi giorni il portavoce Vaticano commentando il documento papale per il Natale, che la guerra preventiva di cui si parla contro l’Iraq, sia una guerra di aggressione. Crediamo che non ci si possa nascondere quali sono gli “effetti collaterali” di ogni guerra combattuta oggi: il 90 % delle vittime sono civili, un terzo sono bambini. Crediamo di dover mostrare come cittadini di un paese democratico la nostra convinzione e la nostra volontà con segni chiari ed espliciti: Per questo la nostra scuola ha aderito alla proposta della Tavola della Pace, di Emergency e di numerose altre organizzazioni, cattoliche e non, di esporre la bandiera della pace o uno straccio bianco alle finestre; per questo diversi insegnanti hanno aderito, portando con sé uno straccio bianco; per questo hanno spiegato il significato di questi gesti ai vostri figli. Crediamo di dover invitare anche voi ad aderire a queste iniziative, se ne condividete le ragioni, e a parlarne coi vostri figli. Sasso Marconi, Natale 2002 INSEGNANTI E PERSONALE DELL’IST. COMP. DI SASSO MARCONI CONTRO LA GUERRA Patrizia Ruggeri, Maria Angela Marchi, Maria Teresa Pomponio, Erika Caramalli, Sonia Stanzani, Adriana Guidotti, Rita Puccetti, Silvia Romanelli, Anna D’Elia, Federico Giollo Casà, Vanni Balestra, Annamaria Baroni Venturi, Lucia Boari, Elisabetta Aventi, Salvatore Privitera, Stefania Ruggeri, Maria Pia Palmerini, Anna Rita Ruti, Costantina Fiorita, Vanna Vitali, Maria Cutore, Paola Bertuzzi, Bruno Capri, Marinella Borruso, Maria Rosa Gherardi, Antonietta Esposito, Miranda Aureli, Amabile Bellucci, Giacomina Giglio, Maurizia Sabbioni, Mirella Rossi Magi, Elisabetta Marchetti, Alessandra Teatini, Annalisa Sgarzi, Silvia Morlino, Liliana Longo, Vincenza Grassia, Antonietta Farini, Teresa Marasco, Mario Damico, Francesca Tebaldi.
  • 803. Pino Vella - MI (29 dicembre 2002)
    vorrei conoscere quanti e quali aderenti ci sono stati del comune di Binasco e se con questi è possibile concertere delle iniziative. Grazie
  • 802. ASSOCIAZIONE CULTURALE INTERNAZIONALE SPIRIT OF ECSTASY evolutive disciplines - RM (29 dicembre 2002)
    Spirit of Ecstasy, evolutive disciplines, attraverso la divulgazione dell'insegnamento dell'Arte, della Musica e dello Yoga sostiene concretamente una Nuova Etica Interpersonale in grado di migliorare lo stile di vita rendendolo qualitativamente più sensibile e consapevole dei valori umani.
  • 801. patrizia zocchio - MI (28 dicembre 2002)
  • 800. Sara Rognoni - PV (28 dicembre 2002)
  • 799. giuseppe rigamonti - CO (28 dicembre 2002)
    pace nella giustizia
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