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Dal sito

  • Pace
    Albert, bollettino pacifista settimanale dal 14 al 20 aprile 2025

    Disobbedire alla guerra, costruire la pace

    «Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo». Questo è stato il messaggio di Pasqua di Papa Francesco. Promuovere il disarmo è il primo passo per riconciliarci con il futuro. In Italia cresce il movimento contro il riarmo. Mentre in Israele la disobbedienza alla guerra sta scuotendo la società.
    20 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Pace
    Dall'ANPI: approfondisci online

    25 aprile. Utili risorse per approfondire

    Alcuni link proposti dall'ANPI. Che per gli 80 anni dalla Liberazione ha accentuato la propria visibilità online, con numerosi post sui vari Social, oltre che offrendo molte risorse nel web.
    20 aprile 2025 - Roberto Del Bianco
  • Conflitti
    Max Hirsch: «Il rifiuto di combattere è il vero patriottismo»

    La rivolta dei riservisti israeliani come atto di obiezione alla guerra

    La portata è inedita: oltre 10mila adesioni in pochi giorni, tra cui ex membri delle forze speciali, paracadutisti, piloti della marina, agenti dell’intelligence, medici militari, ex capi del Mossad e dello Shin Bet. Una parte di questi ha combattuto dopo il 7 ottobre 2023.
    20 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Voltana
    Deportato a Mathausen finì nel forno crematorio il 9 marzo 1945

    La storia di Amilcare Foschini, il partigiano diciassettenne di Voltana

    Fu uno dei milioni di esseri umani - ebrei, antifascisti, democratici, zingari, omosessuali - che conobbero l'orrore dei campi di sterminio e non sopravvissero per poterlo testimoniare.
    19 aprile 2025 - Francesco Silvagni
  • Pace
    Decolla il primo di una serie di Festival del Libro per la Pace e la Nonviolenza

    Il primo Eirenefest del 2025 da oggi a Bergamo

    Inizia oggi 19 Aprile e durerà fino al 4 Maggio l’avventura di Eirenefest Bergamo il primo dei festival locali che animeranno tutta la penisola durante il 2025.
    19 aprile 2025 - Pressenza: Redazione Italia

Campagna: Non finanziate i cacciabombardieri F35

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  • 436. Gianluca Di Lauro - MI (23 novembre 2010)
  • 435. shara (23 novembre 2010)
  • 434. Eleonora - PD (23 novembre 2010)
  • 433. raffaella severi - BO (23 novembre 2010)
    Vogliamo che questa marea di denaro pubblico sia impiegata verso noi cittadini e non per fare le guerre!!! siamo stanchi di lavorare per pagare cose di cui non siamo d'accordo,come canili lager e tanto altro. L'Italia è il Paese dei buffoni e degli sprechi!!
  • 432. Dario Giacobazzi - VA (23 novembre 2010)
    La solita vecchia triste vergogna...
  • 431. magda.rapetti@libero.it (23 novembre 2010)
    più soldi alla scuola pubblica
  • 430. Giovanni Cresci - FI (23 novembre 2010)
  • 429. Antonio Mangia - PA (23 novembre 2010)
  • 428. Rosangela Terraneo - MB (23 novembre 2010)
  • 427. simone sacchi - FI (23 novembre 2010)
    investiamo nell'istruzione e nelle energie alternative invece che negli armamenti
  • 426. EVELINA PARISSENTI - MI (23 novembre 2010)
    E' una vergogna spednere in armamenti (morte) mentre si tagliano i fondi agli aiuti!!! Produrre armi significa produrre la guerra. Fermiamoli
  • 425. silvano ceruti - MI (23 novembre 2010)
    La guerra e le armi sono il vero nemico di noi tutti. Ciò che sprechiamo per le armi è sufficiente per sollevare dal bisogno tutta l'umanità.
  • 424. matteo - PG (23 novembre 2010)
  • 423. Daniela Gallo (23 novembre 2010)
  • 422. Rosella Tambornini - PV (23 novembre 2010)
  • 421. Azzurra - FI (23 novembre 2010)
  • 420. Stefania Massari - MI (23 novembre 2010)
    NON CI STO!
  • 419. Antonio Pepe - TO (23 novembre 2010)
    no comment! è semplicemente, inutile se non dannoso.
  • 418. Vito Grasso - FI (23 novembre 2010)
  • 417. Claudio Fiore - FI (23 novembre 2010)
  • 416. Francis Gordon Michell - MI (23 novembre 2010)
  • 415. Dalila - VA (23 novembre 2010)
  • 414. sebastiano cosenza - MI (23 novembre 2010)
    ... e poi tagliano i fondi alla cultura
  • 413. Elena Cavallone - MI (23 novembre 2010)
  • 412. Alessio Vagelli - PI (23 novembre 2010)
    E' vergognoso stanziare 15 miliardi di euro per l'acquisto di cacciabombardieri mentre vengono tagliati i fondi ai settori più importanti e vitali del Paese come la scuola, la sanità, la ricerca!
  • 411. alessandra nieddu - OT (23 novembre 2010)
  • 410. Saverio Tommasi (23 novembre 2010)
    Scelgo di ripudiare la guerra e i mezzi per attuarla.
  • 409. Anna Maria Liggeri - MI (23 novembre 2010)
  • 408. emma rosenberg colorni - MI (23 novembre 2010)
  • 407. rita orsini - CR (23 novembre 2010)
    utilizzate le risorse per la ricerca contro il cancro e le malattie rare inguaribili grazie
  • 406. Cosimo Magnelli (23 novembre 2010)
    Meno soldi alla Difesa Più soldi alla cultura e all'istruzione. Spendere soldi di tutti per costruire armi che uccidono le persone è uno stupro!
  • 405. rocco de paolis - TO (23 novembre 2010)
  • 404. Alessio Celi - TR (23 novembre 2010)
  • 403. Anna Scotto - GE (23 novembre 2010)
  • 402. Emilia (23 novembre 2010)
  • 401. Gianni Alioti - GE (23 novembre 2010)
  • 400. Barbara Verani - TO (23 novembre 2010)
  • 399. Maria Paola Canozzi - FI (23 novembre 2010)
  • 398. Raffaella Manzo - MI (23 novembre 2010)
    I soldi per la cultura, la messa in sicurezza del territorio, la ricostruzione dell'Aquila, solo per citare alcune situazioni, non ci sono, ma per l'acquisto dei cacciabombardieri sì.Ma fino a quando ci imbroglieranno così?
  • 397. Rita Reghelin - MI (23 novembre 2010)
    Acquisto a mio avviso inopportuno a fronte della crisi finanziaria che sta richiedendo taglianche gravissimi in settori importanti.
  • 396. KATIA BUCCIANTI - BG (23 novembre 2010)
  • 395. Marcello Passamonti - NO (23 novembre 2010)
  • 394. Fausta Riva - TO (23 novembre 2010)
    ovvio, il nostro Paese ha troppo bisogno di opere sull'intero territorio per acquistare armi da guerra
  • 393. Delia Falli - FI (23 novembre 2010)
  • 392. Giorgio Giandomenici - VE (23 novembre 2010)
  • 391. Martino Ghielmi - VA (23 novembre 2010)
  • 390. Cristiano (23 novembre 2010)
  • 389. Franca mangiameli - TO (23 novembre 2010)
  • 388. donatella checcaglini - FI (23 novembre 2010)
  • 387. Astrid Torresi - MB (23 novembre 2010)
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    Albert, bollettino pacifista settimanale dal 14 al 20 aprile 2025

    Disobbedire alla guerra, costruire la pace

    «Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo». Questo è stato il messaggio di Pasqua di Papa Francesco. Promuovere il disarmo è il primo passo per riconciliarci con il futuro. In Italia cresce il movimento contro il riarmo. Mentre in Israele la disobbedienza alla guerra sta scuotendo la società.
    20 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
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    20 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Voltana
    Deportato a Mathausen finì nel forno crematorio il 9 marzo 1945

    La storia di Amilcare Foschini, il partigiano diciassettenne di Voltana

    Fu uno dei milioni di esseri umani - ebrei, antifascisti, democratici, zingari, omosessuali - che conobbero l'orrore dei campi di sterminio e non sopravvissero per poterlo testimoniare.
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  • Pace
    Decolla il primo di una serie di Festival del Libro per la Pace e la Nonviolenza

    Il primo Eirenefest del 2025 da oggi a Bergamo

    Inizia oggi 19 Aprile e durerà fino al 4 Maggio l’avventura di Eirenefest Bergamo il primo dei festival locali che animeranno tutta la penisola durante il 2025.
    19 aprile 2025 - Pressenza: Redazione Italia
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