Disarmo

Lista Disarmo

Archivio pubblico

Dal sito

  • Pace
    Albert, il bollettino quotidiano pacifista

    Manovra finanziaria: 4,6 miliardi di euro dal fondo auto all'industria bellica

    Il titolo di prima pagina de Il Sole 24 Ore di oggi, 29 ottobre 2024, riporta che il governo italiano ha deciso di trasferire 4.6 miliardi di euro dai fondi pubblici destinati all'economia civile a quelli per l'industria militare.
    29 ottobre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Latina
    Nel ballottaggio del 25 novembre ha vinto il progressista Yamandú Orsi

    Presidenziali Uruguay: il ritorno del Frente Amplio

    Il nuovo presidente si insedierà il 1° marzo 2025
    26 novembre 2024 - David Lifodi
  • Storia della Pace
    L'ultimo testo scritto da Gianmarco Pisa

    I musei per la pace

    Recensione del libro "Le porte dell’arte. I musei come luoghi della cultura tra educazione basata negli spazi e costruzione della pace". I musei per la pace promuovono attivamente la risoluzione dei conflitti, educando alla nonviolenza e ai diritti umani.
    25 novembre 2024 - Alessandro Marescotti
  • PeaceLink English
    Italy

    A life dedicated to social justice: Adele Corradi and the legacy of don Lorenzo Milani

    The School of Barbiana, founded by don Lorenzo Milani, was a radical experiment in education that challenged traditional teaching methods and promoted critical thinking and social awareness. Corradi's arrival at Barbiana in the 1960s marked a turning point in the school's history.
    25 novembre 2024 - PeaceLink staff
  • Storia della Pace
    Si è spenta a 99 anni l'insegnante che aiutò don Lorenzo Milani

    Adele Corradi: un'insegnante esemplare e l'eredità di Barbiana

    La Scuola di Barbiana, fondata da don Milani, fu un'esperienza educativa rivoluzionaria. Insieme, don Milani e Adele Corradi crearono un ambiente di apprendimento unico, dove gli studenti erano incoraggiati a pensare criticamente, a sviluppare le proprie idee e a diventare cittadini attivi.
    25 novembre 2024 - Redazione PeaceLink

Campagna: Non finanziate i cacciabombardieri F35

5586 persone - pagina 1 ... 53 54 55 ... 112
  • 2936. roberta turino - TO (28 novembre 2010)
    che vergogna
  • 2935. alberto dolci (28 novembre 2010)
    art. 11 l'italia ripudia la guerra, e mi sembra che ci siamo altri bisogni
  • 2934. Riccardo Nistri - FI (28 novembre 2010)
  • 2933. sonia pisati - MB (28 novembre 2010)
  • 2932. Tommaso Grassi - FI (28 novembre 2010)
  • 2931. LIDIA PAGANI - VA (28 novembre 2010)
    USIAMO RISORSE PER COSTRUIRE, NON PER DISTRUGGERE
  • 2930. Amalia Romano - RM (28 novembre 2010)
  • 2929. Laura Brentari - TN (28 novembre 2010)
  • 2928. valentino orlandi - RM (28 novembre 2010)
    è un NON senso armarsi, la dove siamo sufficentemente armati e nel momento in cui la pace è l'unica strategia che permetta dopo inutili guerre la coesistenza fra popoli. L'italia ha bisogno di fondi per latri scopi tra cui la ricerca , l,assistenza ai bisognosi e la cura del territorio. che si volti pagina.grazie
  • 2927. alessandra filippi - LI (28 novembre 2010)
    “Onorevole Senatore, onorevole Deputato sono venuto a conoscenza che nei prossimi giorni Lei dovrà votare la Legge Comunitaria 2010, al cui interno è stato inserito un dispositivo che delega il Governo a modificare la legge 185/90 sul commercio di armamenti. In questo modo il Governo potrà intervenire su una materia estremamente delicata senza alcun confronto democratico riducendo i controlli e la trasparenza sull’esportazione di armi italiane nel mondo. Per questo, Le chiedo di ascoltare l’appello promosso dalla Rete Italiana per il Disarmo e dalla Tavola della Pace e votare per lo stralcio di tale emendamento e per il non utilizzo dello strumento di legge delega per la modifica della normativa sull’export di armi”
  • 2926. irene defilippi - SV (28 novembre 2010)
  • 2925. Estella Carpi - MI (28 novembre 2010)
  • 2924. FRANCESCO GIUSTARINI - FI (28 novembre 2010)
    meglio non commentare..
  • 2923. Lucio Castellan - TO (28 novembre 2010)
  • 2922. sara marchetto - TV (28 novembre 2010)
  • 2921. Mauro Facchinelli - TN (28 novembre 2010)
    Mai più soldi per le guerre e le armi, se vogliamo investire soldi per combattere, facciamolo per combattere ogni forma di violenza e sopruso, in modo democratico e nonviolento.
  • 2920. giovanna cattaneo - TO (28 novembre 2010)
    forse è meglio destinare i soldi alla scuola, piuttosto che alle armi!!!
  • 2919. franco dirani - RA (28 novembre 2010)
    no comment
  • 2918. Rosaria Ventura - VA (28 novembre 2010)
    Disgustosi! .....taglio alla scuola, no insegnanti di sostegno (psicologi che certificano dislessici per non dare autorizzazioni a sostegno a causa dei tagli .. anche se si tratta di gravità serie) ... vergogna!
  • 2917. Margherita Ascione (28 novembre 2010)
  • 2916. Maria Rosaria Mattioli - FI (28 novembre 2010)
  • 2915. Grazia Agagliate - TO (28 novembre 2010)
    Mi appello al Vostro senso di responsabilità verso i cittadini di oggi e di domani: i soldi usateli per la scuola, la cultura, i servizi alla persona, i disoccupati. Per favore.Non credete che noi italiani abbiamo bisogno di questo tipo di Stato?
  • 2914. Lorenzo Cogno - TO (28 novembre 2010)
    non si può ignorare la Costituzione in questo modo! e tantomeno i cittadini facendo cose di questo genere a loro insaputa! cercate di fare qualcosa per fare crescere questo paese che invece sprofonda sempre di più! sempre che questo paese vi stia ancora a cuore dopo tutto lo schifo che si vede e si sente! a questo punto mi verrebbero parecchi insulti da lanciare ma penso che non lo farò attraverso queste campagne meravigliose (che ultimamente sono gli unici mezzi democratici per esprimermi visto che voi "onorevoli" nemmeno sapete cos'è la Costituzione) buona giornata
  • 2913. mauro frattegiani - PG (28 novembre 2010)
  • 2912. marco magistrelli - AN (28 novembre 2010)
  • 2911. Andrea Luzzana (28 novembre 2010)
  • 2910. simone cherchi palmieri - PC (28 novembre 2010)
    ma siete matti?ma sapete quante cose si posson fare con 15 miliardi?
  • 2909. emilia ligi - FI (28 novembre 2010)
    pensiamo ad educare i giovani ad essere consapevoli, mettiamo lì questi soldi, smettiamola di finanziare la morte, quella arriva comunque per tutti!!!!!
  • 2908. Valeria Tomat - UD (28 novembre 2010)
    In questa situazione di grave crisi economica le poche risorse che abbiamo saranno, in questo modo, sottratte ad altri settori davvero più utili e a soggetti che sono nel bisogno!
  • 2907. Paolo Attanasio - NA (28 novembre 2010)
    A nome del Comitato Pace, Disarmo e Smilitarizzazione della Regione Campania aderisco a questa iniziativa Paolo Attanasio
  • 2906. Giorgio Adrianilli - VR (28 novembre 2010)
  • 2905. Luciana Cosetta Dabalà - VA (28 novembre 2010)
  • 2904. Giuseppe Antonio Assisi - PD (28 novembre 2010)
  • 2903. enrica (28 novembre 2010)
  • 2902. antonio accardo - TO (28 novembre 2010)
    Se destinate questa montagna di euri per problemi nazionali ben più importanti, avreste un mare di consensi ! Ascoltate qualche volta anche le persone che pensano alla nostra pulita e bella ITALIA. Saluti
  • 2901. Antonia Tombolillo - RM (28 novembre 2010)
  • 2900. Carla (28 novembre 2010)
  • 2899. sabina morgagni (28 novembre 2010)
    siamo tutti convinti che voi che governate facciate il vostro gioco coi nostri soldi.Se non volete la rivoluzione ( e dalla prossima rivoluzione voi politici, di destra o sinistra che siate non ne uscirete vivi) è meglio che ascoltiate le vocine e che leggiate le mail. siamo stufi della vostra pseudo massoneria di terza classe.
  • 2898. Marco Moschini - TO (28 novembre 2010)
  • 2897. Annamaria (28 novembre 2010)
    non vogliamo finanziare i caccia bombardieri, ma l'università e la ricerca
  • 2896. Massimo Spaggiari - RN (28 novembre 2010)
  • 2895. Mariangela Sacchiero - VI (28 novembre 2010)
  • 2894. Pierfrancesco Buonsante - MI (28 novembre 2010)
  • 2893. mirco zanoli - MO (28 novembre 2010)
  • 2892. Paolo Cutrì - RA (28 novembre 2010)
    la pace non si ottiene facendo la guerra! aborro questa iniziativa!
  • 2891. valentina dovigo - VI (28 novembre 2010)
  • 2890. marco cosentina - RE (28 novembre 2010)
  • 2889. lorena alunni breccolenti (28 novembre 2010)
  • 2888. maria cardetta - MI (28 novembre 2010)
  • 2887. Nadia (28 novembre 2010)
pagina 54 di 112 | precedente - successiva

Dal sito

  • Pace
    Albert, il bollettino quotidiano pacifista

    Manovra finanziaria: 4,6 miliardi di euro dal fondo auto all'industria bellica

    Il titolo di prima pagina de Il Sole 24 Ore di oggi, 29 ottobre 2024, riporta che il governo italiano ha deciso di trasferire 4.6 miliardi di euro dai fondi pubblici destinati all'economia civile a quelli per l'industria militare.
    29 ottobre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Latina
    Nel ballottaggio del 25 novembre ha vinto il progressista Yamandú Orsi

    Presidenziali Uruguay: il ritorno del Frente Amplio

    Il nuovo presidente si insedierà il 1° marzo 2025
    26 novembre 2024 - David Lifodi
  • Storia della Pace
    L'ultimo testo scritto da Gianmarco Pisa

    I musei per la pace

    Recensione del libro "Le porte dell’arte. I musei come luoghi della cultura tra educazione basata negli spazi e costruzione della pace". I musei per la pace promuovono attivamente la risoluzione dei conflitti, educando alla nonviolenza e ai diritti umani.
    25 novembre 2024 - Alessandro Marescotti
  • PeaceLink English
    Italy

    A life dedicated to social justice: Adele Corradi and the legacy of don Lorenzo Milani

    The School of Barbiana, founded by don Lorenzo Milani, was a radical experiment in education that challenged traditional teaching methods and promoted critical thinking and social awareness. Corradi's arrival at Barbiana in the 1960s marked a turning point in the school's history.
    25 novembre 2024 - PeaceLink staff
  • Storia della Pace
    Si è spenta a 99 anni l'insegnante che aiutò don Lorenzo Milani

    Adele Corradi: un'insegnante esemplare e l'eredità di Barbiana

    La Scuola di Barbiana, fondata da don Milani, fu un'esperienza educativa rivoluzionaria. Insieme, don Milani e Adele Corradi crearono un ambiente di apprendimento unico, dove gli studenti erano incoraggiati a pensare criticamente, a sviluppare le proprie idee e a diventare cittadini attivi.
    25 novembre 2024 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.23 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)