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  • Conflitti
    L'ONU lancia l'allarme: "Il momento peggiore da ottobre 2023"

    Venti bambini uccisi in media ogni giorno: cresce l'orrore nella Striscia di Gaza

    Secondo l'UNRWA (United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees in the Near East) dal 18 marzo quasi 600 bambini sono stati uccisi e oltre 1.600 feriti nei nuovi attacchi israeliani su Gaza. Intanto in Israele cresce il rifiuto del servizio militare.
    21 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Editoriale
    Con l'enciclica Laudato si’ ha dato voce anche al pensiero ecologista

    L'eredità che papa Francesco lascia al movimento per la pace

    Ricordiamo Papa Francesco, insieme a padre Alex Zanotelli, entrambi nell'Arena di Verona, che sorridono mentre reggono la bandiera della pace. Non è solo una foto. È un'eredità. A noi pacifisti il compito di raccoglierla, custodirla e farla vivere ancora.
    21 aprile 2025 - Alessandro Marescotti
  • Pace
    Albert, bollettino pacifista settimanale dal 14 al 20 aprile 2025

    Disobbedire alla guerra, costruire la pace

    «Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo». Questo è stato il messaggio di Pasqua di Papa Francesco. Promuovere il disarmo è il primo passo per riconciliarci con il futuro. In Italia cresce il movimento contro il riarmo. Mentre in Israele la disobbedienza alla guerra sta scuotendo la società.
    20 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Pace
    Dall'ANPI: approfondisci online

    25 aprile. Utili risorse per approfondire

    Alcuni link proposti dall'ANPI. Che per gli 80 anni dalla Liberazione ha accentuato la propria visibilità online, con numerosi post sui vari Social, oltre che offrendo molte risorse nel web.
    20 aprile 2025 - Roberto Del Bianco
  • Conflitti
    Max Hirsch: «Il rifiuto di combattere è il vero patriottismo»

    La rivolta dei riservisti israeliani come atto di obiezione alla guerra

    La portata è inedita: oltre 10mila adesioni in pochi giorni, tra cui ex membri delle forze speciali, paracadutisti, piloti della marina, agenti dell’intelligence, medici militari, ex capi del Mossad e dello Shin Bet. Una parte di questi ha combattuto dopo il 7 ottobre 2023.
    20 aprile 2025 - Redazione PeaceLink

Campagna: Non finanziate i cacciabombardieri F35

5586 persone - pagina 1 ... 60 61 62 ... 112
  • 2586. Serena Bettina Betti - VR (26 novembre 2010)
  • 2585. Niccolò Paoli - FI (26 novembre 2010)
  • 2584. Federica Guido - TO (26 novembre 2010)
  • 2583. Mara Tokic - IM (26 novembre 2010)
  • 2582. Pasquale Pugliese - RE (26 novembre 2010)
    L'Italia deve dotarsi di più scuola e più cultura, strumenti di pace; non di cacciabombardieri, strumenti di guerra.
  • 2581. GIOVANNI Iacono - BS (26 novembre 2010)
    grazie dell'attenzione!
  • 2580. gerard blaylock - PI (26 novembre 2010)
    Ma perché volete stanziare soldi, uomini, energie ecc. allo scopo di fare male agli altri anziché per fare bene a noi e agli altri? Siete semplicemente succubi di poteri più forti?
  • 2579. Daniela Rosa Carriero - MI (26 novembre 2010)
    L'Italia ripudia la guerra ...... Io ripudio la guerra!!!
  • 2578. MARCO CHIESA - MC (26 novembre 2010)
  • 2577. EMANUELE SCUDELETTI - BG (26 novembre 2010)
  • 2576. vincenzo sinibaldi - PV (26 novembre 2010)
  • 2575. Laura Cragnolini - TO (26 novembre 2010)
  • 2574. mirella belvisi - RM (26 novembre 2010)
  • 2573. Rossella Righetti - MI (26 novembre 2010)
  • 2572. Tiziana Perissutti - UD (26 novembre 2010)
  • 2571. Adriana Ponti - MI (26 novembre 2010)
  • 2570. antonella - BG (26 novembre 2010)
  • 2569. Daniele Alghisi Alghisi - LO (26 novembre 2010)
    Seguite l'esempio della Merkel: ha già tagliato i programmi d'acquisto degli F35 Joint Strike. E' immorale finanziare strumenti di distruzione, assolutamenti inutili per i ruoli di peace-keeping in cui l'Italia è impegnata, quando centinaia di migliaia di famiglie vivono di stenti per via della crisi. Riconvertiamo l'industria bellica: energia rinnovabile, tecnologie "pulite", posti di lavoro per le piccole e medie imprese
  • 2568. CRISTINA PRAVATO - VA (26 novembre 2010)
  • 2567. MAURIZIO SALI - TO (26 novembre 2010)
  • 2566. mariagrazia pinto - TO (26 novembre 2010)
  • 2565. roberto (26 novembre 2010)
  • 2564. Daniela Zucca - GE (26 novembre 2010)
  • 2563. PAOLO NIGRO - TO (26 novembre 2010)
    Posti di lavoro, non bombe!
  • 2562. giorgio - BS (26 novembre 2010)
    li acqusiterete ugualmente perchè siete politici comunque, ma sappiate che la gente normale non approva nè la guerra, nè lo spreco di soldi, per di più tolti al volontariato
  • 2561. Luciano Gagliardi - VV (26 novembre 2010)
    non credo ci sia bisogno di ulteriori commenti.
  • 2560. emanuele ma - BS (26 novembre 2010)
    usiamo i soldi pubblici per le persone più bisognose, non per i mercanti di morte.
  • 2559. LUCIANA - MI (26 novembre 2010)
    investiamo sugli asili,sulla scuola e sulle mille risorse dei bambini e dei ragazzi italiani! la loro formazione dovrebbe essere la cosa più importante alla quale pensare. i ragazzi e i bambini di oggi sono coloro che ci daranno la pensione..riflettiamoci. cerchiamo di istruirli al meglio.
  • 2558. Elena Mazzucchelli - VA (26 novembre 2010)
  • 2557. remo brunetti - UD (26 novembre 2010)
  • 2556. Antonella (26 novembre 2010)
  • 2555. anna bettega - TN (26 novembre 2010)
  • 2554. Gabriella Albieri - RA (26 novembre 2010)
  • 2553. Stefania Gualberti - LU (26 novembre 2010)
  • 2552. Arianna Cavasini - PI (26 novembre 2010)
  • 2551. Stefania Marinelli - RM (26 novembre 2010)
  • 2550. Maurizio Aste - TN (26 novembre 2010)
  • 2549. Marco Belotti (26 novembre 2010)
  • 2548. Concetta Russo - RM (26 novembre 2010)
  • 2547. Lorenzo Marzano - RM (26 novembre 2010)
  • 2546. Carlo Pignatti - BG (26 novembre 2010)
  • 2545. ugo giiubellini - MD (26 novembre 2010)
  • 2544. Alberto Jogna (26 novembre 2010)
  • 2543. enrico (26 novembre 2010)
    amo la pace e l'amore
  • 2542. lamberto sartini - TE (26 novembre 2010)
  • 2541. dora vallario - BO (26 novembre 2010)
  • 2540. barbara buffa - UD (26 novembre 2010)
  • 2539. mariapia Larocchi - MI (26 novembre 2010)
  • 2538. veronica - PO (26 novembre 2010)
  • 2537. pietro giansoldati - RE (26 novembre 2010)
    Ciò che mi provoca più disgusto è la constatazione che maggioranza ed opposizione si accapigliano (o fingono di accapigliarsi) su tutto, ma quando si tratta di sostenere "i nostri ragazzi" in guerra e di finanziare i costosi strumenti di morte sono sempre tutti d'accordo. Lo fanno per la PATRIA. Mia mamma, nata nel 1911, diceva spesso una frase "l'è brot c'mè la patria" (è brutto come la patria), perchè la saggezza popolare sapeva che quando il potere cominciava a parlare di patria avrebbe mandato i suoi figli a farsi ammazzare in guerra! La guerra è solo un omicidio di massa autorizzato. Brutta bestia, l'uomo! pietro
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