Campagna: #STOPALDECRETOILVA
- 1557. Teresa Stea - BO (29 dicembre 2017)
- 1556. Francesco Antonio Conte - TA (29 dicembre 2017)
- 1555. Claudia Corona - TA (29 dicembre 2017)
- 1554. anna coppola - MI (29 dicembre 2017)
- 1553. Rosanna stefanelli - TA (29 dicembre 2017)
- 1552. Bruno Bani - TA
(29 dicembre 2017)
Lo so chw dal punto si vista sanitario w non si bonifica sarebbe un problema. Ma più massacrati di così non si può. La politica, le finte associazioni e il SINDACATO hanno permesso ai Riva di farw quello che voleva. Chi scrive è yn sindacalista.
- 1551. Gianluigi Musanti - TA (29 dicembre 2017)
- 1550. Mario LACOPPOLA - TA
(29 dicembre 2017)
Dopo i tanti decreti del governo dal 2012 ad oggi l'Ilva continua imperterrita ad inquinare e con l'ultimo DPCM non fa altro che allungare i tempi per le bonifiche previste dall'AIA senza dare alcuna certezza che dopo il 2023 sarà di nuovo prorogata. Grazie al ricorso del Comune e della Regione forse si otterranno dei risultati positivi. Quindi avanti col ricorso fino a quando questo governo ci dia delle garanzie sicure. Grazie Melucci, Emiliano e le tante associazioni favorevoli a questo braccio di ferro con il governo che se ne infischia della salute dei cittadini di Taranto e provincia
- 1549. Arianna Stucci - RC (29 dicembre 2017)
- 1548. Giuseppe Varlaro - TA
(29 dicembre 2017)
Come dovevasi dimostrare! Hanno deciso laboratorio morte di noi tarentini. Vanno bene sindaci tipo"pupaxio Stefano o la sua prosecuzione "Anonymous emiliano malucci".
- 1547. Liliana Averaimo - TA
(29 dicembre 2017)
La città è stata profondamente ferita nel corso degli ultimi decenni; piange morti da inquinamento ambientale in quasi tutte le famiglie. I governi che si sono succeduti negli anni non hanno tutelato i cittadini di questa provincia. Abbiamo il diritto/dovere di chiedere certezze e non altre impunità.
- 1546. Innocenzo Arnesano - LE (29 dicembre 2017)
- 1545. Danilo Maraglino - TA
(29 dicembre 2017)
Stop a coloro che hanno fatto di questa splendida città una discarica pubblica nazionale dove chiunque può fare i fatti propri inquinando e aumentando il rischio di malattie gravi ai cittadini di Taranto senza esser punito o fermato.
- 1544. Lucrezia Lasigna - TA (29 dicembre 2017)
- 1543. Aida Valentini - TA (29 dicembre 2017)
- 1542. Concetta Orlando - TA (29 dicembre 2017)