Cittadinanza attiva
(Raccomandazione 2006/962/CE del Parlamento europeo e del Consiglio)
Il Parlamento Europeo specifica alle scuole quanto segue: “Le abilità in materia di competenza civica riguardano la capacità di impegnarsi in modo efficace con gli altri nella sfera pubblica nonché di mostrare solidarietà e interesse per risolvere i problemi che riguardano la collettività locale e la comunità allargata”.
Prosegue il Parlamento Europeo: “Ciò comporta una riflessione critica e creativa e la partecipazione costruttiva alle attività della collettività o del vicinato, come anche la presa di decisioni a tutti i livelli, da quello locale a quello nazionale ed europeo, in particolare mediante il voto”.
E ancora: “La partecipazione costruttiva comporta anche attività civili, il sostegno alla diversità sociale, alla coesione e allo sviluppo sostenibile e una disponibilità a rispettare i valori e la sfera privata degli altri”.
Il Parlamento europeo assegna alla scuola il compito educare al saper essere e al saper fare e non solo al sapere.
Sulla base della Strategia di Lisbona ogni scuola europea dovrebbe educare alla cittadinanza attiva per:
- evitare una marginalità sociale e lavorativa dei giovani e dei cittadini;
- scongiurare forme di esplosione del malcontento e favorire la coesione sociale.
L'educazione alla legalità è una strategia di cittadinanza attiva in comunità afflitte da:
- illegalità, clientelismo, rinuncia ai diritti;
- perseguimenti favori personali;
- individualismo e rassegnazione;
- mafia, violenza e perdita della solidarietà;
- “mi faccio i fatti miei” (come filosofia di vita).
Per ottenere coesione sociale occorrono relazioni sociali attive: una rete di scambi di informazioni, solidarietà, coinvolgimento di tutti nella partecipazione civile. Questo consolida il senso di identità e di appartenenza a una collettività. Creare relazioni favorevoli tra individui di una comunità è fondamentale.
Allegati
I perché della cittadinanza attiva
Daniele Marescotti170 Kb - Formato pdfSlides didattiche
Articoli correlati
- Un libro di Francesco Pugliese
"Parole di cittadinanza"
E' un glossario di diritto ed economia pensato per la scuola. Dalla A alla Z vengono elencati i termini e i concetti delle pratiche di cittadinanza. Uno strumento in più per favorire ed arricchire i percorsi di educazione civica31 luglio 2022 - Alessandro Marescotti - Un progetto formativo di educazione civica a Taranto nella prospettiva del service learning
Didattica dell'educazione civica: scuole in rete per condividere le esperienze
Nei corsi di formazione abbiamo realizzato un padlet di educazione civica per ogni scuola. Poi li abbiamo messi in rete. La comodità di realizzare anche un “padlet di padlet” è quella di avere a colpo d’occhio una bacheca con le esperienze di educazione civica di tutte le scuoleDaniele Marescotti - Linee guida adottate dal MIUR e trasmesse alle scuole con la nota n. 4469 del 14/09/2017
Educazione alla pace e alla cittadinanza
Abbiamo creato questa pagina web con molteplici risorse didattiche perché ciascuno possa essere, dentro la scuola e fuori, artigiano della pace e divenire protagonista della costruzione di un mondo più giusto, libero e solidale.Redazione PeaceLink - Nonviolenza, intercultura e lotta ai pregiudizi sono nella Raccomandazione europea
Le otto competenze chiave di cittadinanza
Scarica l'allegato a questa pagina web con l'infografica delle otto competenze chiave trasversali per la scuola. Le competenze di cittadinanza sono state riconosciute come competenze da valutare nell'esame di Stato. Riportiamo stralci dalla Raccomandazione europea del 22/5/2018.Redazione PeaceLink
Sociale.network