Ora affrontiamo la causa scatenante
Cari amici,
Due settimane fa, oltre 300.000 di noi provenienti da 150 paesi si sono
riuniti per fermare la guerra in Libano. Avendo contribuito a raggiungere un
fragile cessate il fuoco, abbiamo ricevuto centinaia di email nelle quali ci
incoraggiavate a portare avanti la nostra campagna ed a occuparci della
causa all’origine dei problemi in Libano e nella regione
israelo/palestinese. Solo nell’ultimo mese, oltre un centinaio di civili
sono stati uccisi durante questo conflitto, e i colpi inferti da entrambi
gli schieramenti hanno gettato i residenti della zona in una situazione
disperata.
Le immagini del conflitto israelo/palestinese hanno per decenni invaso le
nostre televisioni. Gli esperti si dicono d’accordo sul fatto che
l’occupazione dei territori palestinesi sia la causa scatenante della guerra
in Libano, ha aumentato le tensioni tra Israele ed il mondo arabo ed
incitato i fondamentalisti islamici a compiere atti terroristici contro gli
Stati Uniti ed altri paesi. E tuttavia nel corso degli anni non e’ stata
manifestata nessuna volonta’, nessun impegno di riavviare il processo di
pace, nonostante qualche flebile opportunita’ e qualche segno di speranza.
Cliccate sul link piu’ in basso se volete invitare il Consiglio di Sicurezza
delle Nazioni Unite, il Premier israeliano ed il Presidente e Primo Ministro
paletinesi ad attuare immediatamente un cessate il fuoco in
Israele/Palestina e rilanciare un nuovo ed ampio processo di pace:
http://www.CeasefireCampaign.org
Questo e’ il momento giusto per agire in Medio Oriente. L’attenzione del
mondo intero e’ ora rivolta verso questa regione, che leader mondiali come
il Primo Ministro britannico Blair e il Segretario Generale delle Nazioni
Unite Kofi Annan visiteranno nei prossimi giorni.
A settembre, quasi tutti i leader mondiali si ritroveranno a New York in
vista del vertice delle Nazioni Unite. Il Presidente degli Stati Uniti
George W. Bush ha intenzione di porre la difficile questione con Siria ed
Iran all’ordine del giorno.
Dobbiamo agire subito prima che sfugga l’opportunita’ di richiamare
l’attenzione verso i giusti obiettivi, ed assicurarci che i leader presenti
al summit concordino un cessate il fuoco ed un intervento di pace in
Israele/Palestina. Cliccate sul link piu’ in basso se volete aderire alla
nostra richiesta d’azione e inviare i vostri messaggi direttamente ai piu’
importanti decision makers:
http://www.CeasefireCampaign.org
Ricercando la pace, stiamo dalla parte di tutti i cittadini, palestinesi ed
israeliani. Costanti sondaggi d’opinione hanno evidenziato come la maggior
parte dei cittadini, di entrambe le regioni, vogliano una pace basata sulla
possibile soluzione di un “doppio stato” che garantirebbe l’indipendenza
alla Palestina e la sicurezza di entrambi gli stati.
Se esercitiamo una certa pressione, potremo raggiungere il cessate il fuoco
in Israele/Palestina entro pochi giorni. Riavviare il processo di pace
richiedera’ piu’ tempo, ma come primo passo potremmo rilanciare questa
questione sull’agenda internazionale...
Fiduciosi,
Ricken, Priscila, Tom, Alicia e tutto il resto del Ceasefire Campaign Team.
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