Newsletter settimanale dell'Osservatorio Balcani
diplomazia dal basso e solidarietà internazionale con il sud-est Europa
n. 48/2003 - 18 dicembre 2003
PRIMO PIANO
I BALCANI NEL NUOVO MILLENNIO
Si è tenuto venerdì scorso il terzo incontro nazionale dell’Osservatorio sui Balcani.
Motivo per cui non avete ricevuto la nostra newsletter.
Il pomeriggio è stato dedicato all’incontro con i partner, gli enti finanziatori e chi in questi anni ha collaborato con noi. Per descrivere il percorso fatto sino ad ora e delineare alcuni nodi critici per quello futuro. Lo scambio di idee è stato vivo e ricco di spunti per migliorare il nostro lavoro.
Poi la serata “Danubio, l’Europa si incontra”. Musiche, letture di testi e soprattutto l’anteprima di un documentario sul viaggio tenutosi lo scorso settembre da Vienna a Belgrado a cura di Luca Rosini ed Alberto Bougelux.
Qui di seguito il testo introduttivo al pomeriggio di lavoro curato da Luka Zanoni.
Un quadro sintetico dei Balcani di oggi.
I BALCANI NEL NUOVO MILLENNIO, di Luka Zanoni
http://auth.unimondo.org/cfdocs/obportal/index.cfm?fuseaction=news.view1&NewsID=2675
NOTIZIE
09.12.2003
Anche il censimento divide gli abitanti della Macedonia
I risultati del censimento macedone, pubblicati dopo un anno, fanno discutere parecchio: chi crede che vadano bene e chi invece crede che ci siano state delle falsificazioni. Mentre per gli osservatori internazionali il censimento è riuscito.
10.12.2003
La Croazia flirta con il nazismo
Il primo ministro in pectore della Croazia, Ivo Sanader, presidente dell’Hdz, cerca i numeri necessari per formare il governo rivolgendosi al Partito Croato dei Diritti, formazione di estrema destra. Duro monito della comunità internazionale.
10.12.2003
Albania: AIDS, questo sconosciuto
Non molti i casi di malati di AIDS in Albania. Ma secondo alcuni recenti studi si rischia una rapida propagazione del virus: scarse informazioni, bassa età media della popolazione, società discriminante i dati che preoccupano.
11.12.2003
Kossovo: verso gli standard?
Quasi un mantra. Standard vs. status. Ma quando si va a definire nel concreto il percorso che porterà al raggiungimento degli standard richiesti sorgono immediatamente le prime dure contrapposizioni.
12.12.2003
Vita da studente in Bosnia Erzegovina
I prezzi della vita e degli affitti nelle città universitarie sono impossibili. Le autorità ammettono tranquillamente che il mercato degli affitti è completamente in nero.
APPUNTAMENTI
13 dicembre 2003
Disegni di Pace - Drawing Peace
Mitrovica/ë (Kossovo) - Centro Culturale - Ore 11:00
Organizzato da: Associazione per la Pace
13 dicembre 2003
Sminando: diari dal campo
La giornata di uno sminatore: storie ed immagini dal campo
Roma - Aula G. Magni, Università degli Studi Roma Tre, ex Mattatoio di Testaccio - Ore 21:00
Organizzato da: Intersos
Dal 16 al 18 dicembre 2003
Servire la pace e difendere i diritti umani
Convegno internazionale
Rimini - Teatro degli Atti, Via Cairoli 42
Organizzato da: Regione Emilia-Romagna: Assessorato Politiche sociali, Immigrazione, Progetto giovani e Cooperazione internazionale, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Comune di Rimini
19 dicembre 2003
Il futuro della cooperazione europea. Incontro con la Cooperazione decentrata e le ONG
Workshop ASCOD 2003, nell’ambito della discussione coordinata in Europa dall’Associazione europea degli istituti di ricerca formazione sullo sviluppo
Roma - Sede della Regione Marche, Via Fontanella Borghese 35 - Ore 10:00
Organizzato da: CeSPI
Altri eventi nella sezione Appuntamenti del portale.
°°°°°°
Sono fermamente convinto che il perseguimento dell'opera dell'unificazione e dell'integrazione europea rappresenti la premessa migliore per la pace e la libertà nel ventunesimo secolo. E quest'opera esige che l'Unione Europea divenga una casa aperta per i Paesi dell'Europa centrale, orientale e del sud-est. Il nostro sguardo, la nostra preoccupazione riguardano anche il Mediterraneo. Nessuno deve essere escluso, lasciato ai margini. Non possiamo permetterci nuovi muri, questa volta tra la prosperità di una parte d'Europa e la povertà di un'altra.»
Romano Prodi - Presidente della Commissione Europea
indirizzo: Palazzo Adami - Piazza San Marco 7 - 38068 Rovereto TN
telefono: +39 0464 424230 - telefax: +39 0464 424299
e-mail: segreteria@osservatoriobalcani.org
portale: www.osservatoriobalcani.org
Articoli correlati
- Contro il militarismo e per la pace
Manifesto per la diserzione civile
La diserzione civile comincia con l’impegno a smentire la propaganda e a far circolare informazione veritiera. Contrastare i piani di riarmo vuol dire pretendere il finanziamento della spesa sociale per la sanità, la scuola, l’ambiente sottraendo fondi alla militarizzazione. - Ma Rainews non trasmette le immagini
Papa Francesco ci invita a diventare "seminatori di speranza"
La giornata di oggi a Verona è stata splendida, permeata dal vero spirito della vita e dalla missione fondamentale di costruire un futuro di speranza. L'Arena di pace ci ha ricordato l'importanza dell'impegno collettivo per realizzare un mondo migliore.18 maggio 2024 - Alessandro Marescotti - Esigenze militari e gestionali stanno dando forma alle nostre istituzioni scolastiche
La scuola pubblica italiana, oggi, sta istruendo alla guerra o alla pace?
Online il 2° Dossier dell'Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università. Spaventa il numero delle attività svolte insieme tra militari e scuole in un solo anno. Non è una esagerazione, è in atto una deriva aziendalista e autoritaria nella scuola pubblica italiana14 maggio 2024 - Maria Pastore - Un appello alla salvaguardia ambientale per il 22 aprile
Segnalate sul Calendario di PeaceLink gli eventi della Giornata Mondiale della Terra!
Insieme possiamo lavorare per un futuro più sostenibile in cui le immense risorse impegnate per la guerra siano riconvertite verso la protezione e la bonifica dell'ambiente. Celebrando la Giornata Mondiale della Terra, rinnoviamo il nostro impegno verso un mondo più pacifico e più verde.21 aprile 2024 - Redazione PeaceLink
Sociale.network