Ramallah, cinque palestinesi uccisi
PALESTINA - 29.04.03
RAMALLAH - Cinque palestinesi sono stati uccisi nelle ultime ventiquattro
ore, incluso un ragazzo di 17 anni.
Un elicottero Apache israeliano spara due missili su una macchina civile a
Sud di Gaza uccidendo il guidatore ed un passante.
Il guidatore è stato identificato Nidal Salamah, di 35 anni, uno dei leader
dell'Abu Ali Mustafa Brigades, l'armata del Fronte Popolare per la
Liberazione della Palestina.
L'altra vittima identificata come Awni Sarhan, di 40 anni, si trovava
vicino la scena dell'attacco.
In un'altra azione gli israeliani, uccidono due attivisti palestinesi,
Mahmoud Salah, di 28 anni, ed Annan Jawarish, 26 anni, dopo aver bombardato
e demolito le case dove essi vivevano, vicino Bethlehem.
I tanks israeliani circondato la casa di Salah nel villaggio d'al-Khader,
prima bombardano e distruggono la casa, poi, uccidono le persone che erano
riuscite a salvarsi.
I soldati israeliani hanno ucciso dozzine d'attivisti durante I 31 mesi
d'Intifada, molti dei quali erano leaders politici, usando vari metodi.
L'associazione dei diritti umani descrive i metodi d'uccisione israeliani
come atti illegali ed illegittimi, che contraddicono la legge internazionale.
Tel Aviv - 30.04.2003
TEL AVIV - L'attacco suicida in Tel Aviv ha causato la morte di tre persone
e 35 feriti.
L'attacco è avvenuto di fronte ad un ristorante vicino l'ambasciata USA.
Il ragazzo si è fatto scoppiare in aria dopo essere stato fermato da una
guardia di sicurezza.
L'attacco suicida, arriva, il giorno dopo che il gruppo islamico Jihad, ha
dichiarato di voler continuare I suoi attacchi su Israele.
In un documento, il gruppo ha dichiarato di non approvare il nuovo primo
ministro palestinese, Mahmoud Abbas, per le sue affermazioni su un nuovo
piano internazionale di pace. Il gruppo ha dichiarato di opporsi alla pace
con Israele.
resoconti da Amman, Giordania, raccontando da un punto di osservazione
privilegiato cosa accade in Iraq e in medio oriente. I suoi report -
pubblicati regolarmente sul sito www.peacelink.it - sono utilizzabili
liberamente previa citazione della fonte e dell'autrice
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