Conflitti

QUATTRO PALESTINESI SCAPPANO DALLA PRIGIONE DI “Guantanamo”

15 maggio 2003
Rosarita Catani

Gaza, 12 maggio 2003 ­ Quattro prigionieri rinchiusi nelle prigioni, sud di
Ramallah, dopo aver scavato un tunnel fino a Betonia nel West Bank, sono
fuggiti

Sheikh Saadi, un ufficiale del movimento islamico Jihad, afferma che i
Quattro prigionieri sono in un luogo sicuro.

Tre dei prigionieri che sono scappati, fanno parte del gruppo della Jhad
Islamica mentre il quarto è un membro di Fatah il gruppo d’Arafat.

I prigionieri sono Amjad Aldeek, Mohamed Elwana, Ayyad Khalifa, e Khaled
Jamayta.

La polizia israeliana ha messo dei check point sul confine di Ramallah.

Questa è la seconda volta che i prigionieri fuggono dal campo d’Ofer.

“Le forze d’occupazione hanno costruito un muro alto cinque metri, tra le
dieci suddivisioni della prigione “

“ “Guantanamo”

La prigione Over è chiamata anche “ Palestine Guantanamo”, con riferimento
al campo statunitense dove sono rinchiusi migliaia d’Afgani ed Arabi,
sospettati di appartenere ad Al Qaeda

I due campi sono molto simili sia per le condizioni umane in cui vivono i
prigionieri, sia per le barbariche torture cui sono esposti, senza essere
accusati d’alcun crimine, dopo sono presentati in Tribunale, che conferma
la detenzione.

Ofer alloggia 960 detenuti. Più della loro metà è in detenzione
amministrativa “senza processo”.

La prigione è stata costruita durante il mandato britannico, supervisionata
prima dai militari Giordani, e dopo, sotto il controllo d’Israele con
l’occupazione del West Bank nel 1967.

Note: [ Nota: Rosarita Catani e' una reporter indipendente che invia i suoi resoconti da Amman, Giordania, raccontando da un punto di osservazione privilegiato cosa accade in Iraq e in medio oriente. I suoi report - pubblicati regolarmente sul sito www.peacelink.it - sono utilizzabili liberamente previa citazione della fonte e dell'autrice ]

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