Conflitti

Sull'Afghanistan il MS5 ha cambiato posizione

L'Italia rimarrà in Afghanistan fino al 2024

"Noi del Movimento cinque stelle pensiamo che il contingente italiano non debba più restare in Afghanistan", diceva Luigi Di Maio. Adesso il ministro della Difesa prende l'impegno di mantenere sul campo le truppe della missione militare "a lungo termine".
16 luglio 2018

"Noi del Movimento cinque stelle pensiamo che il contingente italiano non debba più restare in Afghanistan". Lo ha detto il candidato premier del M5S, Luigi Di Maio, parlando alla Link Campus University di Roma dove ha sottolineato: "Questa missione espone i nostri soldati a rischi inutili".

Queste le dichiarazioni dello scorso 6 febbraio 2018

Questo è il filmato delle dichiarazioni di Di Maio.

Le nuove posizioni sono completamente diverse e sono state fissate da un ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, scelto da Di Maio.

L'Italia ha infatti aderito alla conferma dell’impegno della NATO in Afghanistan "a lungo termine", ossia sino a tutto il 2024.

Questa è stata la scelta dei capi di stato e di governo che si sono incontrati a Bruxelles l’11-12 luglio in occasione del 29° Summit della NATO, a cui hanno preso parte i 29 paesi membri. Per l’Italia c'era il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, accompagnato dai ministri Elisabetta Trenta (Difesa) ed Enzo Moavero Milanesi (Affari Esteri). 

Ma quali sono stati i risultati della missione militare in Afghanistan?

Guardate questo filmato delle Iene titolato "Droga e militari italiani in Afghanistan".

E gli aiuti alla popolazione? Non vi è stata nessuna ricostruzione, nonostante il 100 miliardi di dollari spesi. I risultati sono drammaticamente negativi. La popolazione vive coltivando e trafficando oppio sotto gli occhi chiusi dei militari della NATO.

Il capo politico del M5S Luigi Di Maio

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