NO all'invasione della Siria e al genocidio dei curdi
Plaude la decisione della comunità curda siriana di riunirsi agli altri popoli della Siria lottando a fianco dell'esercito nazionale per respingere l'invasione delle truppe turche, invece di continuare a rincorrere l'illusoria "protezione" degli Stati Uniti, la cui stessa presenza in Siria è comunque illegittima.
I siriani di tutte le etnie e confessioni -- Arabi, Curdi, Armeni, Assiri, Sunniti, Sciiti, Alawiti, Drusi, Cristiani, Yazidi -- sono convissuti insieme pacificamente e proficuamente da generazioni e potranno farlo in futuro, se lasciati in pace.
La sconfitta dell'invasore turco ed il ritiro di tutte le forze straniere e delle formazioni jihadiste e terroriste presenti nel paese è premessa indispensabile per l'apertura di una trattativa per una maggiore autonomia dei curdi-siriani nel quadro di una Siria multietnica, integra, indipendente, laica e socialista.
Chiediamo al Governo italiano di adottare tutte le misure necessarie, non solo per porre un embargo totale su tutte le forniture di armi alla Turchia, ma anche per sottoporla se necessario a sanzioni, e – contemporaneamente – chiediamo di annullare le sanzioni alla Siria, che causano enormi sofferenze alla sua popolazione, e riallacciare normali relazioni con il Governo di Damasco.
Articoli correlati
- La Turchia intensifica gli attacchi nella Siria nord-orientale
Erdogan è un flagello
La situazione nella Siria nord-orientale sta degenerando a causa degli implacabili attacchi condotti dalla Turchia, guidata dal presidente Erdogan. Le principali città del Rojava sono teatro di manifestazioni di massa contro gli attacchi turchi. Ma la comunità internazionale rimane silente.18 gennaio 2024 - Redazione PeaceLink - 100 anni dal Trattato di Losanna: un anniversario drammatico e dimenticato
Sono la figlia di una terra rubata
La mia patria è stata sacrificata e la sua divisione è stata pianificata dai Paesi potenti dell’Occidente che hanno creato delle Nazioni immolandone altre, come ad esempio, il Kurdistan.24 luglio 2023 - Gulala Salih - Quando Russia e USA collaboravano
Dieci anni fa il disarmo chimico della Siria
In questo saggio del professor Pascolini il lungo percorso che ha portato al disarmo, l'eliminazione e lo smaltimento delle armi chimiche utilizzate dalla Siria nella guerra civile scatenata dalle rivolte del 2011 contro il regime.8 maggio 2023 - Alessandro Pascolini - Come combattere la disinformazione di guerra? Julian Assange ce lo insegna.
Il mio Buon Proposito per il nuovo anno: lettera di una ex-pacifista (ora non più “ex”)
Il 1° gennaio di ogni anno è il momento consueto per formulare i buoni propositi per i 365 giorni a venire. Se ne formulano tanti e di solito se ne mantengono pochi. Una ex-pacifista, ora decisa a non essere più ex, ha invece scelto per quest'anno un solo proposito. Così è più sicura di mantenerlo.2 gennaio 2023 - Patrick Boylan
Sociale.network