Forum Ucraina: webinar contro la guerra
PROPOSTE CONCRETE EMERSE NELL'INCONTRO DEL 2 FEBBRAIO
P1 - Fornire strumenti per la creazione di comitati locali per la pace
P2 - Far circolare materiali di sensibilizzazione e mobilitazione nei circoli PRC, con una comunicazione che interpelli le persone su temi che li toccano direttamente
P3 - Partecipare con un contributo sull'Ucraina come sintesi dei Webinar realizzati fin qui al "Forum della Convergenza dei movimenti" (Roma/Streaming, 25/27 febbraio).
https://societadellacura.blogspot.com/2022/02/il-forum-della-convergenza-dei.html L'invito a questa partecipazione, fatto da Alfio Nicotra nel corso del webinar, è stato successivamente confermato via email da Alessandra Mecozzi (Nota di Carlo: Si potrebbe realizzare un contributo corale come "scrittura collettiva" delle idee e delle diverse sensibilità emerse nel corso degli ultimi webinar).
P4 - Dare voce al movimento pacifista dell'Ucraina, attraverso traduzioni
P5 - L'orizzonte della mobilitazione va esteso al livello internazionale, creando un coordinamento con i movimenti pacifisti di altri paesi.
IDEE EMERSE NELL'INCONTRO DEL 2 FEBBRAIO
I1 - Riscoperta del multilateralismo, della diplomazia, della Carta delle Nazioni unite come bussola dell'azione politica con le sue procedure per la risoluzione pacifica dei conflitti (Cfr art. 43).
I2 - Inventare nuove forme di mobilitazione alternative ai cortei, ma scendere comunque in strada e nelle piazze per far sentire una voce contraria alla guerra.
I3 - Chiarire che la posta in gioco è il rischio di una guerra in Europa che potrebbe anche degenerare in una guerra nucleare.
I4 - Il ministro italiano della Difesa è in realtà un ministro della guerra, perché compra armamenti aggressivi, partecipa con entusiasmo a missioni militari. Il ministro degli esteri è totalmente assente e invisibile.
I5 - Ci sono importanti questioni energetiche sullo sfondo delle tensioni in Ucraina.
I6 - C'è una necessità di alfabetizzazione pacifista dell'opinione pubblica.
I7 - Raggiungere le persone su temi che li toccano direttamente come l'energia e la spesa militare che incide sulla spesa pubblica e sociale
I8 - Affermare un concetto di "interesse nazionale" che parte dai bisogni concreti delle persone e non dalle esigenze del mercato delle armi o dalle strategie geopolitiche dei governi.
I9 - Ribadire il NO all'ingresso dell'Ucraina nella Nato e la richiesta all'esercito russo di ritirare le proprie truppe dal confine con l'Ucraina.
I10 - Chiedere la rimozione delle testate nucleari di Ghedi e di Aviano.
Allegati
Sintesi del dibattito del terzo webinar sull'Ucraina del 2 febbraio 2022
Carlo Gubitosa305 Kb - Formato pdfCorredata con link alla documentazione prodotta
Articoli correlati
- Sulla stampa ucraina si parla già di "tradimento"
La NATO sull'orlo di una crisi di nervi
Le iniziative di Trump stanno generando nervosismo e malumore tra coloro che speravano in una vittoria militare dell'Ucraina e nel suo ingresso nella NATO. La prospettiva di negoziati che potrebbero comportare concessioni significative alla Russia è vista come una minaccia.13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti - In Ucraina è anche morto un renitente alla leva di 32 anni catturato dai reclutatori militari
Obiettore di coscienza ucraino è in ospedale con il cranio fratturato
Questi episodi si inseriscono in un contesto più ampio di repressione nei confronti dei renitenti e degli obiettori di coscienza in Ucraina. Stepan Borysovych Bilchenko, assistente di laboratorio presso l'Università Nazionale Ivan Franko di Leopoli, è stato trovato privo di sensi nei pressi di Kiev.10 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink - Albert - bollettino pacifista dal 3 al 9 febbraio 2025
Lo dicono i dati: l'aumento delle spese militari Nato è ingiustificato
Dal 2014 al 2024 la spesa della Nato è cresciuta di oltre 250 miliardi di dollari, mentre quella russa ha avuto un incremento di 40 miliardi di dollari. Il raffronto è impietoso. Mercoledì prossimo ragioneremo di questo in un webinar del coordinamento contro l’invio di armi in Ucraina.9 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink - Dati 2014-2024
Comparazione fra le spese militari della Nato con quelle della Russia
La Russia ha aumentato le spese militari da 69 a 109 miliardi di dollari mentre la Nato le ha aumentate da 910 a 1185.8 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
Sociale.network