Conflitti

Il nuovo scenario politico in Slovacchia e le implicazioni per l'Ucraina

Le spine di Zelensky

Le elezioni in Slovacchia possono comportare un cambiamento nella politica estera del paese. Robert Fico - il vincitore delle elezioni - è contro l'invio di armi a Kiev. A ciò si aggiungono i problemi di divisione interna negli Stati Uniti e il raffreddamento dei rapporti fra Polonia e Ucraina.
1 ottobre 2023
Redazione PeaceLink

Le spine dell'Ucraina dopo le elezioni in Slovacchia

Le elezioni in Slovacchia hanno visto il ritorno di Robert Fico, leader del partito Smer-sd (Direzione socialdemocrazia), alla guida del paese. Questa vittoria segna un cambiamento significativo nella politica slovacca e potrebbe avere notevoli implicazioni a livello geopolitico, in particolare per le relazioni con l'Ucraina, la NATO e l'Unione Europea.

Fico, già tre volte primo ministro, è tornato al potere con un partito che ha ottenuto il 23% dei voti. Sulla base della legge elettorale slovacca avrebbe una maggioranza di 79 deputati su 150 membri.

Il suo ritorno è stato accolto con entusiasmo dal premier ungherese Viktor Orban, noto per le sue posizioni nazionaliste e critiche nei confronti del sostegno militare all'Ucraina.

Queste elezioni in Slovacchia possono comportare un cambiamento nella politica estera del paese.

Uno dei punti più discussi durante la campagna elettorale è stato l'atteggiamento di Robert Fico nei confronti dell'Ucraina. Mentre in passato Fico aveva promosso un'agenda pro-europea e aveva portato la Slovacchia nell'Unione Europea e nella zona euro, oggi le sue posizioni sono nettamente diverse. Munizioni

Fico si è espresso apertamente contro l'invio di armi all'Ucraina. Ha dichiarato infatti di non voler inviare "anche solo un proiettile" in Ucraina.

Questa posizione mette la Slovacchia in contrasto con la strategia della NATO e dell'UE, che hanno fornito un attivo sostegno militare all'Ucraina.

Il ritorno di Fico al potere rappresenta quindi una sfida alle politiche europee e transatlantiche che mirano a sostenere l'Ucraina con un crescente invio di armi. Inoltre, questo risultato si verifica in un momento in cui la Polonia, un vicino della Slovacchia, ha drasticamente ridotto il suo sostegno militare all'Ucraina per via del contenzioso sul grano.

Proprio per le implicazioni per l'Ucraina, la vittoria elettorale di Fico e del suo partito potrebbe anche creare tensioni all'interno della NATO e dell'UE. La NATO si basa sulla solidarietà tra i suoi membri, ma l'atteggiamento di Fico potrebbe minare questa solidarietà. Allo stesso modo, l'UE, che si basa su valori e principi condivisi, potrebbe trovarsi ad affrontare difficoltà nel gestire un membro che critica apertamente le politiche europee. Per questi motivi Fico si è subito aggiudicato l'appellativo di "filorusso".   Zelensky

L'atteggiamento di Fico verso la Russia e l sua critica alle sanzioni anti-russe potrebbe influenzare la politica europea dando forza alla fronda che contesta la von der Leyen, creando ulteriori divisioni tra gli Stati membri che in più occasioni hanno fatto fatica a trovare un accordo sulle sanzioni economiche al Cremlino.

A ciò si aggiunge l'interruzione del sostegno militare americano all'Ucraina dopo da decisione degli Stati Uniti di non inviare più aiuti militari per evitare lo shutdown (è passata la proposta McCarthy: stop ai 6,2 miliardi di armi all’Ucraina).

In sintesi, le elezioni in Slovacchia si sommano a potenti fattori di turbamento di quel clima di unanimità che aveva segnato nel 2022 lo slancio della Nato e della UE nel sostegno militare all'Ucraina. Questo nuovo scenario politico potrebbe mettere a dura prova la strategia di Zelensky e del suo governo, ossia quella di combattere, combattere e combattere fino alla vittoria.

Note: Rielaborazione delle informazioni tratte da https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/europa/2023/10/01/slovacchia-il-partito-del-filorusso-fico-vince-le-elezioni_7ee821b9-7d3d-4d54-ab39-00a83af5a492.html

Articoli correlati

  • Ucraina: è finita la fiducia della vittoria militare
    Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 16 al 22 dicembre 2024

    Ucraina: è finita la fiducia della vittoria militare

    Zelensky ha ammesso che l’Ucraina non ha le forze necessarie per riconquistare la Crimea e il Donbass. Siamo di fronte al fallimento di una strategia costruita sull’illusione e sulla propaganda che i mass media hanno diffuso a piene mani intossicando l'informazione pubblica.
    18 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Ucraina, quante sono le vittime della guerra?
    Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 9 al 15 dicembre 2024

    Ucraina, quante sono le vittime della guerra?

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha recentemente dichiarato che, dall'inizio della guerra, sarebbero morti 43.000 soldati ucraini, mentre altri 370.000 risulterebbero feriti. Ma i dati non tornano e, soprattutto, su di essi incombe il segreto di stato.
    14 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Mobilitazione pacifista mentre a Oslo i sopravvissuti all'olocausto nucleare ricevono il Nobel
    Pace
    E' stato denunciato il rischio attuale di un conflitto armato globale

    Mobilitazione pacifista mentre a Oslo i sopravvissuti all'olocausto nucleare ricevono il Nobel

    A Roma un presidio ha protestato contro la Legge di Bilancio 2025, che prevede un aumento della spesa militare a 32 miliardi di euro. A Bari è stata illustrata l'adesione alla campagna ICAN per il Disarmo Nucleare. A Verona solidarietà con il Sudan, devastato da una guerra dimenticata.
    11 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Oltre centomila soldati ucraini denunciati per diserzione
    Conflitti
    Lo ha dichiarato il procuratore generale del Paese

    Oltre centomila soldati ucraini denunciati per diserzione

    In Ucraina, "SZCH" è un termine militare che indica la diserzione o l'abbandono volontario del servizio. La situazione è diventata così critica che supera di gran lunga la questione dell'invio di armi occidentali.
    2 dicembre 2024 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)