Conflitti

Discorso fortemente criticato da Israele ma che condanna gli orrori generati da entrambe le parti

Al Segretario Generale delle Nazioni Unite

Dai Co-Presidenti di IPPNW una lettera di totale appoggio al discorso del Segretario Generale Guterres al Consiglio di Sicurezza del 13 ottobre scorso.
28 ottobre 2023
IPPNW

Pace in Israele e a Gaza

Dai Co-Presidenti di IPPNW una lettera di totale appoggio al discorso del Segretario Generale Guterres al Consiglio di Sicurezza del 13 ottobre scorso. Discorso fortemente criticato da Israele ma che ha espresso completa equidistanza nella condanna degli orrori generati da entrambe le parti.


Egregio Signor Segretario Generale Guterres,

28 ottobre 2023

Vi scriviamo in qualità di co-presidenti della nostra organizzazione Premio Nobel per la Pace per esprimere il nostro sincero sostegno al vostro eccellente discorso del 13 ottobre al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Era equilibrato e, pur esponendo il contesto, lei ha anche chiaramente respinto tale contesto come giustificazione per gli “spaventosi attacchi” del 7 ottobre da parte di Hamas contro cittadini israeliani. Lei ha detto che questi attacchi, tuttavia, non giustificano una punizione collettiva del popolo palestinese.

La cosa più importante è che desideriamo mostrare solidarietà a tutte le persone, come voi, che stanno dalla parte dei cittadini che soffrono le terribili conseguenze della guerra, comunque sia avvenuta. Come medici, è nostro dovere, innanzitutto, che non sia arrecato alcun danno. Il Diritto Internazionale umanitario, nato per l’opera di un’organizzazione medica – la Croce Rossa – estende questo principio a tutta la condotta bellica. I cittadini non devono essere colpiti. Il nostro lavoro come operatori sanitari per aiutare i cittadini in pericolo non deve essere reso impossibile dalla minaccia di bombe che cadono sul nostro luogo di intervento, dalla mancanza di carburante per far funzionare l’elettricità per le nostre attrezzature o per pompare acqua per mantenere in vita i nostri pazienti. Come ben sapete, mentre le bombe radono al suolo Gaza, compresi i centri sanitari, le scuole e i rifugi delle Nazioni Unite, le persone muoiono a causa degli effetti di un blocco disumano che ucciderà coloro che non saranno colpiti per primi dalle bombe.

Non possiamo restare a guardare questo massacro, anche se sosteniamo fermamente la richiesta di ritorno a casa degli ostaggi. Bloccare e radere al suolo Gaza non è il modo per riavere gli ostaggi, né impedirà simili attacchi in futuro. Al contrario, potrebbe alimentare il terrorismo altrove, così che Israele non sarà mai al sicuro e non vivrà mai in pace. Il nostro obiettivo deve essere la pace, la salute e la sicurezza di tutte le persone.

Applaudiamo pertanto alla risoluzione approvata ieri sera dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per una tregua umanitaria a Gaza.

Grazie per le vostre parole coraggiose e grazie alle Nazioni Unite e alle sue organizzazioni per tutto quello che state facendo. Siamo al vostro fianco. 

Dr. Carlos Umana, Dr. Kati Juva and David Onazi

Co-Presidents International Physicians for the Prevention of Nuclear War (IPPNW)


Allegati

Articoli correlati

  • Mobilitazione pacifista nazionale: tutte le informazioni in un'unica pagina web
    Pace
    Albert, il bollettino quotidiano pacifista

    Mobilitazione pacifista nazionale: tutte le informazioni in un'unica pagina web

    Oggi 26 ottobre si svolgono manifestazioni pacifiste in tutt'Italia. La pace è sotto attacco. Stanotte vi è stato un attacco israeliano sull'Iran. Questa pagina web è il punto di raccolta e condivisione delle informazioni disponibili per oggi. Vuoi collaborare anche tu? Ti spieghiamo come.
    26 ottobre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Un gruppo di cittadini israeliani chiede una reale pressione internazionale su Israele
    Pace
    Una lettera aperta che fa parlare...

    Un gruppo di cittadini israeliani chiede una reale pressione internazionale su Israele

    Eloquente è il grido finale che i firmatari rivolgono alle istituzioni internazionali: "Salvateci da noi stessi!"
    24 ottobre 2024 - Pressenza, Redazione Italia
  • Storia della Pace
    Lituania e Stati Uniti (1921-2021)

    Bernard Lown

    È stato co-fondatore dell'International Physicians for the Prevention of Nuclear War (IPPNW), che ha vinto il Premio Nobel per la Pace nel 1985. Ha sostenuto che la medicina non potesse limitarsi a curare le malattie individuali senza occuparsi delle minacce globali, come la guerra nuclear
    Alessandro Marescotti
  • Storia della Pace
    Stati Uniti (1979-2003)

    Rachel Corrie

    E’ diventata un simbolo internazionale della resistenza nonviolenta in Palestina. Fu schiacciata nel 2003 da un bulldozer dell'esercito israeliano mentre, sdraiata per terra, cercava di impedire la demolizione di case palestinesi a Gaza.
    23 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.17 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)