Conflitti

La guerra contro la Russia rischia una pericolosa escalation

Missili Taurus all'Ucraina: la svolta militarista dei Verdi tedeschi

Annalena Baerbock, ministra degli Esteri tedesca e co-leader del partito dei Verdi, ha recentemente acceso un teso dibattito all'interno della coalizione di governo tedesca invitando il cancelliere Scholz a "considerare seriamente" la possibile consegna di missili da crociera Taurus all'Ucraina.
7 marzo 2024
Redazione PeaceLink

Annalena Baerbock, ministra degli Esteri tedesca e co-leader del partito dei Verdi, ha recentemente acceso un acceso dibattito all'interno della coalizione di governo tedesca. In un'intervista a Politico, Baerbock ha infatti invitato il cancelliere Olaf Scholz a "considerare seriamente" la possibile consegna di missili da crociera Taurus all'Ucraina.

La proposta getta un'ombra sui Verdi tedeschi. Baerbock (verdi) e Scholz (socialdemocratici)

I Verdi tedeschi erano nati ecopacifisti.

La proposta di Baerbock rappresenta una netta inversione di rotta. La ministra sostiene che la fornitura di missili da crociera all'Ucraina sarebbe necessaria per "difendere la democrazia" e "fermare l'aggressione russa".

Ma c'è chi teme (ad esempio il cancelliere socialdemocratico Scholz) che un maggiore coinvolgimento tedesco nel conflitto possa portare a una escalation e a una guerra più ampia.

La decisione finale sulla fornitura di missili all'Ucraina spetterà al cancelliere Scholz, che si trova in una posizione difficile. Da un lato, deve rispondere alle pressioni degli Stati Uniti e di altri alleati che chiedono alla Germania di fare di più per l'Ucraina. Dall'altro, deve tenere conto delle resistenze all'interno del suo stesso partito e dell'opinione pubblica tedesca, che in buona parte rimane contraria all'invio di armi in zone di conflitto.

La vicenda dei missili Taurus è solo l'ultimo capitolo di un dibattito complesso e delicato. La guerra in Ucraina sta mettendo alla prova i principi e i valori su cui si fonda la politica estera tedesca, e la decisione di Scholz avrà un impatto significativo sul futuro del paese.

Missile Taurus

Note: Testo sviluppato con l'assistenza di un LLM

Articoli correlati

  • “L’Italia va alla guerra”
    Disarmo
    Riarmo e militarizzazione, conferenza a Bari

    “L’Italia va alla guerra”

    Il relatore è Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink, che ha il compito di illustrare l’impatto del riarmo e della crescente militarizzazione a livello nazionale ed europeo. Allegato a questa pagina web c'è il dossier che viene presentato nella conferenza.
    11 novembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • I soldati ucraini ucraini arretrano, i produttori di armi avanzano
    Pace
    Albert, il bollettino quotidiano pacifista

    I soldati ucraini ucraini arretrano, i produttori di armi avanzano

    Putin ha giocato d'astuzia, dimostrando una perfidia suprema nel saper approfittare degli errori dei suoi avversari. Il “piano di vittoria” di Zelensky poggiava sul nulla. Ma le nazioni occidentali hanno fatto finta di ragionare seriamente su un piano militare di cartapesta.
    2 novembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Amnesty alla Russia: "Stop all'indottrinamento nei territori occupati"
    Pace
    Albert, il bollettino quotidiano pacifista

    Amnesty alla Russia: "Stop all'indottrinamento nei territori occupati"

    Nei territori occupati, i libri di testo ucraini sono stati eliminati dalle scuole e sostituiti con testi di propaganda russa. La lingua ucraina è stata bandita dall’insegnamento, e ai bambini viene ripetuto che “se non vuoi che l’Ucraina ti uccida, dicci tutto ciò che vedi e sai su di essa”.
    1 novembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • L'Unione Europea sbaglia tutto: sostenere il piano di Zelensky porta solo a più vittime
    Pace
    La scomoda verità è che l'Ucraina sta continuando a combattere una guerra persa

    L'Unione Europea sbaglia tutto: sostenere il piano di Zelensky porta solo a più vittime

    I numeri parlano chiaro: la Russia in Ucraina ha una superiorità militare schiacciante, con un rapporto di 4 a 1 in soldati. La UE sta sottovalutando in Ucraina la forza della Russia. Ma la sta sopravvalutando in un ipotetico scontro con l'Europa. Perché? Per produrre più armi.
    30 ottobre 2024 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)