Rivelazioni sulla guerra in Iraq: numerose vittime civili nel 2003 per clamorosi errori
WASHINGTON - Una disastrosa serie di fallimenti, piu' di quanto sia stato ammesso dai responsabili, ha caratterizzato l'offensiva aerea americana in Iraq nel primi mesi della guerra, marzo e aprile 2003. Lo rivela oggi il New York Times online citando fonti militari e dei servizi. In particolare almeno 50 incursioni, che avevano come obiettivo leader del passato regime, sono state effettuate in modo erroneo, provocando in alcuni casi numerose vittime civili.
Solo una piccola parte di questi raid e' stata resa pubblica.
Secondo gli anonimi esperti e' mancata prima di tutto l'informazione dell' intelligence, nel cui ambito probabilmente si sono verificati tradimenti da parte di spie irachene. E la morte di tanti civili poteva essere evitata con una serie di ''precauzioni supplementari''.
ANSA 13/06/2004 12:04
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