Iraq: Falluja, raid Usa di precisione colpisce festa di nozze. Ostaggio britannico ucciso
Il fratello di Bigley attacca Blair.
FALLUJA - Era anche questo un raid aereo di precisione, ma ha colpito i partecipanti a una festa di nozze a Falluja, 50 km a ovest di Baghdad. Lo riferiscono residenti e medici dell'ospedale cittadino, aggiungendo che la stessa sposa e' rimasta ferita.
L'incursione americana, effettuata prima dell'alba, ha ucciso 11 persone e ferito 17. Il comando Usa ha dichiarato per l'ennesima volta che era stata colpita una casa dove si riunivano gli uomini del terrorista giordano Abu Musab Zarkawi e che durante il bombardamento erano presenti nell'edificio dei leader del gruppo.
I medici hanno invece detto che sul luogo colpito si era appena svolta una festa di nozze, e che tra i feriti - ha precisato Khaled Nasser - ci sono nove persone di sesso femminile, dai 5 ai 50 anni. Quattro di essere sono state mostrate dalla Reuters sanguinanti sui letti dell'ospedale.
Nella citta' ribelle, tenuta in ostaggio da insorti sunniti, i bombardamenti americani ''di precisione'' hanno colpito numerosi civili - hanno affermato alcuni residenti e i medici locali.
Secondo gli americani pero' nella dozzina di raid effettuati da settembre a oggi diversi affiliati della rete terroristica di Zarkawi, su cui pende una taglia di 25 milioni di dollari, sono stati uccisi o catturati. Tra questi Mohammad al Lubnani e il suo consigliere spirituale Abu Anas Al Chami, numero due del gruppo Tawhid wal Jihad, il quale aveva in seguito confermato la loro morte. Chami era - e' stato precisato su un sito internet islamico - il responsabile della sharia e non il numero due del gruppo.
Il comunicato ha inoltre indicato che un ''gran numero di capi della rete di Zarqawi sono stati uccisi o catturati'' in settembre, fra cui persone che intendevano compiere attentati suicidi.
"Atto di ferocia che rafforza volonta' lotta al terrorismo"
(ANSA)-ROMA,8 OTT- "Esprimo a te e al popolo britannico il dolore mio personale e del governo italiano per la barbara uccisione di Kenneth Bigley". Lo ha scritto Silvio Berlusconi al premier Tony Blair. "Questi gesti di ferocia rafforzano la nostra comune volonta' di lottare contro il terrorismo", aggiunge Berlusconi.
Fratello Bigley attacca Blair
Lo sfogo contro il premier dopo la notizia dell'uccisione
(ANSA) - LONDRA, 8 OTT - 'Tony Blair ha le mani insanguinate': e' questo il primo commento di Paul Bigley, fratello dell'ostaggio ucciso in Iraq. Paul Bigley, in un comunicato consegnato a organizzazioni pacifiste dopo aver ricevuto la notizia dell'assassinio del fratello, ha detto: 'Per favore, per favore, fermate la guerra, impedite che altre vite vadano perdute. E' illegale, deve essere fermata. Blair ha le mani insanguinate'.
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