ISRAELE VIOLA LA TREGUA . UCCISO UN PALESTINESE PRIMA DELL’INCONTRO SHARON-ABBAS

Palestina 1 luglio 2003 – Le forze d’occupazione israeliane uccidono un palestinese vicino la citta’ di Tulkarem a nord del West Bank, poche ore prima dell’incontro tra il Primo Ministro Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) e la sua controparte israeliana Ariel Sharon, previsto per questa sera alle 19,00 a Gerusalemme.

Ieri era stata dichiarata una tregua di due mesi.

Tregua immediatamente violata.

A Nord della Striscia di Gaza, invece, nelle citta’ di Beit Lahia e Beit Hanoun, le forze d’occupazione israeliane, in 40 giorni hanno ucciso 25 palestinesi ed hanno completamente distrutto le loro infrastrutture.

I residenti dichiarano che i soldati israeliani hanno distrutto circa 2,500 ettari di terra con i loro bulldozer, inclusi cedri ed alberi di ulivo. Hanno danneggiato e distrutto pozzi d’acqua e demolito circa 550 abitazioni. Prima del ritiro hanno gravemente danneggiato i cavi della corrente elettrica e dei sistemi di comunicazione.

Intanto, i media israeliani, riportano la notizia che il Governo israeliano ha effettuato una nuova provocazione, quando ha autorizzato un gruppo di 20 israeliani e turisti stranieri di visitare la moschea Al.Aqsa a Gerusalemme est.

L’arabo israeliano Abdul Malek Dahamsheh, ha denunciato questa decisione, chiamandola una “provocazione di Ariel Sharon”, con il supporto del Presidente americano George Bush, contro l’Islam ed i Mussulmani”.

E’ da ricordare che l’Intifada scoppiò proprio per circostanze simili.