«Un trattato non basta: non dobbiamo mai dare per scontato che gli impegni presi sulla parola e quelli firmati su un pezzo di carta siano veramente mantenuti. Costruire la pace in Sudan è un'operazione a lungo termine». Marina Peter in Scommessa Sudan, 2006
Nel Sahel, in Mauritania, Mali, Niger e Ciad, all'invasione francese e' seguita quella americana. In quella che era stata l'Africa Occidentale Francese, oggi gli USA "gestiscono" un progetto: Trans Sahara Counter Terrorism Initiative; progetto che dovrebbe bloccare l'estremismo islamico; sintetizzando: un'altra invasione.
Puo' la pace essere il risultato di un "baratto" fra fucili e dollari? E possono coloro che, fino a poco tempo fa, erano i leader dei ribelli, togliendosi la mimetica e indossando il doppiopetto, diventare i garanti di questa pace?
Human Rights Watch ha dichiarato ogg che il piano per creare un' "area di sicurezza" nel Darfur puo' solo consolidare la pulizia etnica senza offrire reale protezione ai civili. Il Consiglio di Sicurezza dell' ONU, che si riunira' giovedi' per discutetree della situazione nel Darfur potrebbe rigettare il piano concordato da un inviato speciale dell' ONU con il governo sudanese
Sociale.network