Ultime Novita'
Le ultime novita' della tematica conflitti
- Si prepara uno scontro ancora più devastante e pericoloso
"La guerra che verrà", un messaggio collettivo per documentare cause ed effetti dell'escalation
Alle ore 10 di giovedì 20 ottobre 2022 verrà diffuso un preoccupato messaggio sulle prospettive della guerra in Ucraina, firmato da intellettuali e attivisti impegnati per la pace. Lo scopo è quello di attirare l'attenzione dell'opinione pubblica sull'escalation in corso e su ciò che si prospetta19 ottobre 2022 - Una risoluzione scandalosa
Riconquista della Crimea e del Donbass sono diventati obiettivi della guerra
Per il Parlamento Europeo, la guerra non si deve limitare a respingere l’aggressione russa, ma deve consentire all’Ucraina di riprendere quei territori (come la Crimea e le autoproclamate repubbliche del Donbass) sui quali non esercita più la sua sovranità dal 201414 ottobre 2022 - Domenico Gallo - Video di approfondimento
La questione della Crimea
La Crimea era dell'URSS. Nel 1954 Chruščёv la donò all'Ucraina che allora faceva parte dell'Unione Sovietica. Ora la Crimea appartiene de iure all'Ucraina ma, dopo un'azione militare della Russia, è stata annessa con referendum del 16 marzo 2014 come risposta alla "rivoluzione" di Maidan.8 ottobre 2022 - Redazione PeaceLink - Occorre capire se le esplosioni sono avvenute all’esterno o all’interno dei tubi
Analisi dell'attentato ai gasdotti Nord Stream 1 e 2
Le esplosioni sono avvenute in un’area solitamente sorvegliatissima da navi e aerei della NATO, essendo piuttosto vicina agli stretti del Kattegat e dello Skagerrak che collegano il Mar Baltico all’Oceano Atlantico.6 ottobre 2022 - Mirko Molteni (Analisi Difesa) - Le sanzioni dissanguano l'Europa a beneficio degli Usa
Quando la realtà è putiniana
Le sanzioni europee contro la Russia si rivelano sanzioni contro l’Europa, mentre alla Russia non fanno un baffo. Questo disastro è causato dall’insipienza delle classi dirigenti europee inclusi i nostri Migliori. Perché non discuterne? Perché incolpare di putinismo chi guarda in faccia alla realtà?2 settembre 2022 - Marco Travaglio - "Condurre una guerra in un paese con reattori nucleari operativi non è mai accaduto e rompe un tabù"
Appello di IPPNW sugli attacchi alla centrale di Zaporizhzhia
L'appello dai medici di IPPNW ai governi rappresentati alla Conferenza di Revisione del TNP, affinché venga fatto ogni sforzo per evitare attacchi militari alle centrali nucleari. E' la risposta urgente e decisa alla situazione critica presso la centrale ucraina di Zaporizhzhia.13 agosto 2022 - Roberto Del Bianco - Da UDIK – Unione Donne Italiane e Kurde
Comunicato in difesa del popolo kurdo e dei valori dell’Occidente
Cedendo al ricatto della Turchia, la Nato ha aperto le sue porte alla Finlandia e alla Svezia e le ha chiuse alle leggi e ai trattati europei, alla giustizia, ai diritti umani e ai valori fondanti delle democrazie dell’Occidente.5 luglio 2022 - UDIK – Unione Donne Italiane e Kurde - Ed ecco rimosso il veto di Erdogan all'ingresso nella NATO dei due Paesi baltici!
Un capro espiatorio per la "democrazia" occidentale
La NATO ha aperto la porta a Svezia e Finlandia, chiudendo la porta della giustizia e dei diritti ai Kurdi; questo comportamento ha dato via libera e garanzie ad Erdogan per giustificare ogni sua azione militare in Rojawa contro i partigiani kurdi e la politica interna in Turchia.4 luglio 2022 - Gulala Salih (Donna curda cittadina italiana. Attivista per la pace e i diritti delle donne e dei bambini) - E' stato necessario l'intervento dell'ambasciata britannica
Lo storico Antony Beevor: perché l'Ucraina ha vietato il mio libro?
Dopo la condanna del suo libro "Stalingrado" da parte del "comitato di esperti" governativi, Antony Beevor riflette sul desiderio dei governi di modificare il passato e mette in guardia dai pericoli della censura. La vicenda è del 2018 ma diventa attuale per le nuove leggi di censura sui libri.3 luglio 2022 - Redazione PeaceLink - Lo ha affermato la direttrice dell'Istituto ucraino del libro Oleksandra Koval
"Oltre cento milioni di libri di propaganda russa da ritirare dalle biblioteche pubbliche ucraine"
Secondo la direttrice furono poeti e scrittori russi come Pushkin e Dostoevskij a gettare le basi del mondo russo: "È una letteratura molto dannosa, può davvero influenzare le opinioni delle persone. Pertanto questi libri dovrebbero essere rimossi anche dalle biblioteche pubbliche e scolastiche".2 luglio 2022 - Redazione PeaceLink
Sociale.network