Reportages
Reportages dall'Iraq a cura di Rosarita Catani
Reportages dall'Iraq
La guerra e' finita, la violenza no. Rosarita Catani, che ci scrive dalla Giordania, racconta da un punto di osservazione privilegiato la vita della popolazione irachena, destinata a sparire dall'agenda dei media commerciali.Iraq: L'80% della popolazione appoggia la resistenza. Solo quel 5% che trae benefici dalla occupazione difende la Coalizione
Intervista con il giornalista statunitense indipendente Dahr Jamail10 aprile 2005 - Inge Van de MerlenIraq: il caos del checkpoint
I soldati americani sulla difficile realtà del presidio dei checkpoint nella guerriglia affermano: "Secondo la procedura se pensi che ci sia qualsiasi tipo di pericolo per te stesso o per la tua unità, hai tutto il diritto di aprire il fuoco."14 marzo 2005 - Joellen PerryIraq: la lotta degli operai petroliferi "lasciate il nostro paese adesso"
Dal primo giorno dell’invasione britannico-statunitense dell’Iraq, gli operai petroliferi hanno resistito all’occupazione straniera20 febbraio 2005 - Hassan Juma’a AwadIraq - La tortura è ancora una routine, dicono i reporter
Detenuti picchiati, appesi per i polsi, shockati dalle forze di sicurezza
28 gennaio 2005 - Di Doug StruckVoci dall'Iraq
Un mediattivista svizzero racconta il suo viaggio lungo il Tigri e l'esperimento di una radio indipendente da Baghdad.24 gennaio 2005 - Chiara Rancati250.000 iracheni sono stati uccisi con la più totale impunità e davanti alla indifferenza del mondo
Iman Ahmad Jamàs, ex direttrice dell’Osservatorio per l’Occupazione a Bagdad, viaggia in tutto il mondo raccontando quello che il popolo iracheno vive; desidera aprire gli occhi e le coscienze dell’occidente ed esige dar volto alle gelide cifre dei morti. Racconta una sola storia, quella di qualsiasi iracheno, incentrata sulla distruzione di un mondo e nello sconvolgimento della propria vita.5 gennaio 2005 - Alberto GilSettembre secondo mese in classifica per le morti in Iraq
6 ottobre 2004 - Robert Burns - Da Baghdad
Una e-mail inviata ad amici da parte di un giornalista del Wall Street Journal
Di questi tempi vivere a Baghdad nelle vesti del corrispondente straniero è come essere agli arresti domiciliari virtuali6 ottobre 2004 - Farnaz Fassihi Saluti da Falluja
Continuano i bombardamenti USA sulla citta' irachena di Falluja, altri morti e feriti e una citta' ormai distrutta.19 settembre 2004
Sociale.network