Nel quartiere a sud est di Beirut si vive tra i palazzi squarciati dai raid dell'aviazione israeliana. E cresce l'appoggio della popolazione per Hezbollah
Il 15 luglio Tel Aviv chiede agli Usa un grosso ordine di benzina per jet, pochi giorni dopo richiede in tutta fretta un carico di munizioni «speciali». E come quelle impiegate contro Jugoslavia e Iraq, anche queste sono gestite da un centro «italiano»: la base di Camp Darby
Mentre le bombe israeliane piovono su Beirut, la popolazione della città si ritrova a vivere ancora una volta l’orrore della guerra. In un diario confidenziale la trentenne artista libanese Zena el-Khalil descrive come ha aiutato gli stranieri a fuggire, gli attacchi notturni dei razzi e perché non può abbandonare la sua amica malata.
Noam Chomsky: Le politiche israeliane appoggiate dagli USA perseguono la
“fine della Palestina”; Il sequestro di soldati israeliani da parte di
Hezbollah “Un atto molto irresponsabile” che potrebbe portare ad un “estremo
disastro”.
Mouin Rabbani: "questo conflitto probabilmente è destinato a continuare la sua escalation, finché non avrà inizio una qualche mediazione".
21 luglio 2006 - Noam Chomsky e Mouin Rabbani in conversazione con Amy Goodman e Juan Gonzalez
Una posizione per qualcuno, "moderata", questa di Shorsh Surme, ma ugualmente interessante da riportare. E con un accenno di storia del "partito di Dio", gli Hezbollah.
Sociale.network