Dallo scoppio della crisi libica alle operazioni Odissea all'Alba e Unified Protector: analisi di un processo politico e sociale ancora in atto, della risposta militare internazionale e di ruolo, obiettivi e mezzi degli USA in questo contesto.
L’Observer ha ottenuto l’accesso esclusivo a migliaia di documenti che mostrano come il leader libico ha dato ordini per la tortura, l’arresto e il bombardamento delle persone del suo stesso popolo
26 giugno 2011 - Chris Stephen
Bloccati al confine egiziano-libico, i migranti africani della regione sub-sahariana vivono in condizioni di estrema precarietà.
I migranti africani di origine sub-sahariana sono vittime della violenza razzista nei territori controllati dai ribelli in Libia. FIDH denuncia "una situazione di estrema urgenza".
Le riserve energetiche libiche sono una fonte di ricchezza in Libia che, se completamente privatizzate, rappresenterebbero un consistente bottino di guerra
Nazemroaya analizza lo scenario economico che ha condotto alla destabilizzazione della Libia e ha preparato la strada all’attuale conflitto aperto, ponendo la nazione nelle condizioni di diventare la porta d’ingresso per i predatori dell’Africa.
Partono da Sigonella i raid in Libia con i micidiali velivoli senza pilota Predator delle forze armate USA. Nella base siciliana schierati pure i Global Hawk e numerosi velivoli da guerra della coalizione alleata anti-gheddafi.
Una lucida analisi di Chomsky sulla protezione che il mondo del petrolio offre a Gheddafi in nome di interessi economici che non si fermano neanche di fronte alla violazione sistematica dei diritti umani
Dopo Sigonella, Trapanii-Birgi e Pantelleria, anche lo scalo di Catania viene utilizzato per le operazioni NATO in Libia. Concessi gli atterraggi per rifornire i mezzi militari svedesi. Che ottengono pure Sigonella negata alle forze armate italiane.
WASHINGTON — Con il ruolo degli Stati Uniti limitato a semplice supporto nel conflitto in Libia - dicono gli ufficiali qui e in Europa - martedì scorso sono emerse delle spaccature tra gli alleati della NATO sulla portata e l’intensità degli attacchi contro le forze del Col. Muammar Gheddafi.
Sociale.network