Social forum

Da Nairobi un nuovo impegno

28 gennaio 2007
Emilio Molinari - Marco Job (Comitato italiano per il Contratto mondiale dell'acqua)
Fonte: Il Manifesto (http://www.ilmanifesto.it)

Per valutare il risultato complessivo del Forum sociale di Nairobi ci vorrà un po' di tempo e di ponderatezza nella riflessione. Di certo possiamo affermare che non è stato un forum di occidentali che sono andati a ragionare in Africa, bensì l'Africa è finalmente entrata nei Forum. La seconda affermazione è che il tema dell'acqua si è imposto come elemento forte in tutta la sua concretezza e drammaticità, ma anche nella sua proposta politica, nella sua vertenzialità non più confinata a un asse tematico, ma pronta per essere assunta dall'intero forum.
Ciò è emerso ancor prima dell'inizio del Forum alla riunione della delegazione italiana, dove l'intero movimento italiano dell'acqua ha posto con forza proprio questa questione per assumerla come battaglia unitaria di tutto il forum e come elemento per superare le difficoltà presenti. Il seminario sull'acqua organizzato dal Comitato italiano per il Contratto mondiale dell'acqua è diventato il luogo di confronto tra tutte le reti, ricostruendo in questo modo quello spirito unitario di Caracas rappresentato dal confronto orizzontale tra movimenti, che in questo caso ha inglobato la nuova rete africana dell'acqua nata in questi giorni e che rappresenta più di 40 paesi.
Ma non solo questo: il seminario è stato anche il luogo di incontro e di confronto tra una pluralità di attori. Basti pensare che attorno alla proposta avanzata nella relazione iniziale, che ha definito un percorso e una strategia, oltre agli esponenti di tutte le più significative reti mondiali dell'acqua, hanno discusso parlamentari, amministratori locali e la rete del Nuovo municipio, sindacalisti internazionali, Ong, esponenti del Forum sociale mondiale, con la presenza anche di imprese pubbliche e per la prima volta di un esponente di un Governo europeo, la viceministra degli Esteri Patrizia Sentinelli. Il suo non è stato un intervento formale, bensì è entrata nel merito del dibattito e ha assunto l'impegno di portare il governo italiano a riconoscere l'acqua come diritto umano nell'ambito delle Nazioni Unite, nonché a delegittimare il Consiglio mondiale dell'acqua, organismo privato che organizza i Forum mondiali dell'acqua.
Il risultato importante del seminario è stato la definizione di un percorso globale composto da diverse tappe, la più ravvicinata delle quali è l'Assemblea dei cittadini e degli eletti per l'acqua che si terrà a Bruxelles dal 18 al 20 marzo. Questo sarà il luogo dove i molteplici attori dell'acqua che hanno iniziato ad incontrarsi a Nairobi definiranno gli impegni da mettere in atto per assicurare l'accesso all'acqua a tutti gli abitanti del pianeta e la sua gestione pubblica. Inoltre, in vista del prossimo Forum mondiale dell'acqua di Istanbul 2009, si assumerà una strategia per la ridefinizione di un organismo rappresentativo che governi il destino dell'acqua su tutto il pianeta.
In mezzo ci saranno le mobilitazioni del 2008 in vista del 60° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani dove, nella giornata del 10 dicembre, alcuni governi dichiareranno l'acqua diritto umano mentre il Forum sociale mondiale dedicherà all'acqua un evento specifico in Brasile.
L'acqua ha conquistato il Forum mondiale e ha tracciato anche un modello di relazioni tra le reti e tra queste e la politica. Per chi come noi si batte da molti anni per il diritto all'acqua, possiamo pensare, forse con eccesso di ottimismo e presunzione, che con lo sforzo di tutti siamo vicini a ottenere significativi risultati per il futuro del pianeta e dell'umanità. Torniamo da Nairobi con questa convinzione e chiediamo a tutti, soprattutto a coloro che hanno partecipato, un particolare impegno per la campagna di raccolta firme per la legge di iniziativa popolare in Italia e per fare dell'appuntamento di Bruxelles una tappa fondamentale verso quel «mondo possibile».

Note: http://www.acquabenecomune.org
Per chi volesse saperne di più sulle campagne per l'acqua pubblica o firmare la proposta di legge, può collegarsi con il sito ufficiale del Forum dei movimenti italiani per l'acqua.
http://www.contrattoacqua.it
Un altro sito utile è quello della sezione italiana del Contratto mondiale dell'acqua. Vi si possono trovare informazioni sulle campagne, anche internazionali, documenti e progetti.
http://www.attac.it
Al momento l'associazione nata attorno all'obiettivo della tassazione delle transazioni finanziarie (la Tobin tax) è impegnata soprattutto sulla campagna dell'acqua.
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