Cultura

Lista Cultura

Archivio pubblico

Testo di riferimento sul nucleare civile e militare nel mondo

Atlante dell’uranio

L’Atlante dell’uranio è per tutti noi, amici della nonviolenza, della pace come lotta alle disuguaglianze sociali e del disarmo un testo di riferimento attuale, valido per comprendere che il nucleare non è assolutamente uno sbiadito ricordo del passato, ma una minaccia sempre attuale e molto dannosa
Laura Tussi30 maggio 2021

Recensione

Testo di riferimento sul nucleare civile e militare nel mondo

L’Atlante dell’uranio (Multimage - Terra Nuova Edizioni) è per tutti noi, amici della nonviolenza, della pace come lotta alle disuguaglianze sociali e nel mondo e del disarmo e disarmo nucleare, un testo di riferimento attuale, valido per comprendere che il nucleare non è assolutamente uno sbiadito ricordo del passato, ma una minaccia sempre attuale e molto dannosa.

Recensione di Laura Tussi

 

In questo importante dossier, che è definito in modo molto pertinente e competente Atlante per la sua compiutezza e completezza, è contenuto tutto quello che è importante sapere sul nucleare civile e militare e diviene così uno strumento culturale, scientifico, politico per la conoscenza e l’aggiornamento di insegnanti, giornalisti, militanti e per tutti gli studiosi antinuclearisti.

L’Atlante dell’uranio diviene così, per tutti noi, amici della nonviolenza, della pace come lotta alle disuguaglianze sociali e nel mondo e del disarmo e disarmo nucleare, un testo di riferimento attuale, valido per comprendere che il nucleare non è uno sbiadito ricordo del passato e delle innumerevoli e importanti lotte antinucleariste sempre attuali da Comiso a Buchel, ma consiste in una concreta e intimidatoria e dannosa minaccia per il futuro della nostra presente, comune e futura umanità.

L’Atlante dell’uranio comprende approfondimenti aggiornati e completi inerenti la situazione delle centrali nucleari e rilancia un excursus sulle bombe nucleari dislocate sul pianeta e indaga sui famigerati depositi delle scorie nucleari radioattive.

Infine all’interno dell’Atlante è previsto e compreso uno spaccato relativo alle aree contaminate dagli incidenti nucleari e le riserve disponibili di uranio nel mondo.

L’edizione italiana che è una traduzione e un aggiornamento della versione inglese di Uranum Atlas: data and facts about the raw  material of the atomic age è arricchita da una sezione originale sulla situazione nucleare in Italia a cura dello scienziato antinuclearista Angelo Baracca, con interventi dell’Associazione italiana vittime dell’uranio impoverito, di Pressenza - International Press Agency, e dell’Agenzia stampa internazionale per la pace e la nonviolenza.

La traduzione in italiano dell’Atlante dell’uranio è di Alessandro Michelucci e vede l’importante prefazione del padre comboniano Alex Zanotelli, sempre attivo nella denuncia sui temi del disarmo e del disarmo nucleare e sugli argomenti scottanti e purtroppo sempre attuali dell’export di armi nel mondo.

Si possono ordinare le copie dell’Atlante dell’uranio al seguente indirizzo:

info@multimage.org 

Articoli correlati

  • Riconversione dell'industria bellica
    Disarmo
    Un archivio di link per saperne di più

    Riconversione dell'industria bellica

    La Rete delle Università per la Pace (RUniPACE) si caratterizza per la promozione della riconversione, in particolare nel settore degli armamenti. E tante sono state le esperienze di studio e di proposta da parte del movimento per la pace.
    14 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Mobilitazione pacifista mentre a Oslo i sopravvissuti all'olocausto nucleare ricevono il Nobel
    Pace
    E' stato denunciato il rischio attuale di un conflitto armato globale

    Mobilitazione pacifista mentre a Oslo i sopravvissuti all'olocausto nucleare ricevono il Nobel

    A Roma un presidio ha protestato contro la Legge di Bilancio 2025, che prevede un aumento della spesa militare a 32 miliardi di euro. A Bari è stata illustrata l'adesione alla campagna ICAN per il Disarmo Nucleare. A Verona solidarietà con il Sudan, devastato da una guerra dimenticata.
    11 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • “L’Italia va alla guerra”
    Disarmo
    Riarmo e militarizzazione, conferenza a Bari

    “L’Italia va alla guerra”

    Il relatore è Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink, che ha il compito di illustrare l’impatto del riarmo e della crescente militarizzazione a livello nazionale ed europeo. Allegato a questa pagina web c'è il dossier che viene presentato nella conferenza.
    11 novembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Storia della Pace
    Svezia (1982)

    Beatrice Fihn

    E' un'attivista svedese per il disarmo nucleare. È stata direttrice esecutiva della International Campaign to Abolish Nuclear Weapons (ICAN), organizzazione che ha vinto il Premio Nobel per la Pace nel 2017 per il suo impegno nel promuovere un trattato internazionale che proibisca le armi nucleari.
    9 novembre 2024 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)