UE: potenziare l'open source per rendere più competitivo lo sviluppo software europeo

L'Unione europea vuole potenziare i programmi open source. Per rendere lo sviluppo software europeo più competitivo, la Commissione ha stanziato 2,2 milioni di euro per la realizzazione di nuovi strumenti che semplifichino i progetti complessi basati su open source.
15 marzo 2005
Computer World On Line

I partner di Edos, questo il nome del progetto (environment for the development and distribution of free software), intendono accorciare i cicli di sviluppo e ridurre i costi dei progetti su larga scala. Questo perché i progetti software hanno raggiunto livelli di complessità senza precedenti, dicono i partner del progetto.

L'obiettivo di Edos è sviluppare strumenti efficaci per integrare le migliaia di componenti che ormai fanno parte di ogni sistema open source. "C'è un problema che qualsiasi grande progetto deve affrontare ad un certo punto - ha dichiarato Roberto Di Cosmo dell'Università di Parigi 7 in Francia, partner del progetto -, e cioè come gestire dipendenze complesse tra le parti in modo tale da ottenere un insieme coerente e integrato". Nella prima fase saranno due gli strumenti sviluppati: una suite per il test della qualità del software automatica e un sistema applicativo peer-to-peer distribuito per la condivisione di componenti di software. Il progetto avrà una durata di 30 mesi e il software prodotto verrà commercializzato con una licenza open source.

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