UE: potenziare l'open source per rendere più competitivo lo sviluppo software europeo

L'Unione europea vuole potenziare i programmi open source. Per rendere lo sviluppo software europeo più competitivo, la Commissione ha stanziato 2,2 milioni di euro per la realizzazione di nuovi strumenti che semplifichino i progetti complessi basati su open source.
15 marzo 2005
Computer World On Line

I partner di Edos, questo il nome del progetto (environment for the development and distribution of free software), intendono accorciare i cicli di sviluppo e ridurre i costi dei progetti su larga scala. Questo perché i progetti software hanno raggiunto livelli di complessità senza precedenti, dicono i partner del progetto.

L'obiettivo di Edos è sviluppare strumenti efficaci per integrare le migliaia di componenti che ormai fanno parte di ogni sistema open source. "C'è un problema che qualsiasi grande progetto deve affrontare ad un certo punto - ha dichiarato Roberto Di Cosmo dell'Università di Parigi 7 in Francia, partner del progetto -, e cioè come gestire dipendenze complesse tra le parti in modo tale da ottenere un insieme coerente e integrato". Nella prima fase saranno due gli strumenti sviluppati: una suite per il test della qualità del software automatica e un sistema applicativo peer-to-peer distribuito per la condivisione di componenti di software. Il progetto avrà una durata di 30 mesi e il software prodotto verrà commercializzato con una licenza open source.

Articoli correlati

  • La guerra come business: il caso del Congo
    Conflitti
    Le motivazioni economiche

    La guerra come business: il caso del Congo

    l governo congolese e le Nazioni Unite - riferisce oggi l'agenzia DIRE - denunciano il coinvolgimento diretto dell'esercito del Ruanda nel sostegno ai ribelli dell'M23. Le motivazioni? L’accesso ai giacimenti di coltan, cobalto e rame, risorse essenziali per l’industria elettronica globale.
    4 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Goma sotto occupazione: l'appello della rete "Insieme per la Pace in Congo"
    Conflitti
    La rete denuncia l'atteggiamento dell’Unione Europea, accusata di sostenere il regime ruandese

    Goma sotto occupazione: l'appello della rete "Insieme per la Pace in Congo"

    Una gravissima violazione del diritto internazionale e dell’integrità territoriale della Repubblica Democratica del Congo. L’occupazione della città e dell’intera provincia del Nord-Kivu – non è casuale: qui si concentra l’80% del coltan mondiale, minerale essenziale per l’industria tecnologica
    29 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Fame, bombe e sfollamenti forzati: queste le armi del governo israeliano contro Gaza, Libano e…
    Disarmo
    Sullo sfondo emerge il grande business della guerra

    Fame, bombe e sfollamenti forzati: queste le armi del governo israeliano contro Gaza, Libano e…

    Netanyahu ha bombardato ospedali e scuole, fatto morire di fame bambini, distrutto infrastrutture e alloggi e reso la vita invivibile a Gaza
    22 ottobre 2024 - Rossana De Simone
  • Da Roma a Parigi, nasce in Europa la Rete ebraica per la Palestina
    Pace
    Da settembre di quest’anno

    Da Roma a Parigi, nasce in Europa la Rete ebraica per la Palestina

    A Parigi, nel marzo 2024, 20 gruppi ebraici provenienti da 14 Paesi europei si sono incontrati per la prima volta durante un convegno internazionale in solidarietà alla Palestina. Da lì è iniziato un percorso comune, sotto l’ombrello di European Jewish for Palestine (Ejp).
    9 ottobre 2024 - Redazione Pressenza Italia
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.29 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)