Firefox contro IE, Round Two
Palo Alto (USA) - "La prima giovane azienda completamente dedicata a Firefox". Così si definisce Round Two, una start-up nata all'inizio della settimana con l'obiettivo di fornire servizi di supporto a pagamento e promuovere lo sviluppo di add-on per il famoso browser open source.
Round Two è stata fondata dagli stessi membri di MozSource, una crew di sviluppatori della comunità di Mozilla che, via e-mail, fornisce supporto a pagamento per Firefox, Thunderbird, Mozilla Suite e Camino. La nuova società, che si dichiara indipendente da Mozilla Foundation, ha intenzione di ampliare le attività commerciali già varate da MozSource e, nello stesso tempo, sponsorizzare lo sviluppo di alcune fra le più diffuse estensioni per Firefox: FlashGot, che integra Firefox con alcuni fra i più utilizzati download manager; Bandwidth Tester, che consente di testare la velocità della propria connessione ad Internet; e SwitchProxy, che rende possibile utilizzare Firefox attraverso vari proxy web e dispositivi NAT. In un comunicato si legge per altro che gli autori di queste tre estensioni si sono uniti alla "famiglia di Round Two".
"Sono entusiasta di lavorare con Round Two: mi stanno aiutando a portare avanti il mio lavoro di sviluppo e promuovere le mie estensioni presso un più ampio bacino di utenti", ha commentato Jeremy Gillick, autore di una dozzina di estensioni per Firefox, tra cui Bandwidth Tester e SwitchProxy. "Con il supporto di Round Two le mie estensioni potranno evolvere in un modo prima impensabile".
"Quando i ragazzi di Round Two mi hanno contattato, un paio di mesi fa, abbiamo discusso a lungo della loro visione del Free Software e del modello di business che intendevano adottare", ha detto a Punto Infomatico Giorgio Maone, sviluppatore italiano di quel FlashGot che ormai da tempo domina la classifica delle estensioni più scaricate dagli utenti di Firefox. "Ho apprezzato molto sia il loro rispetto per l'open source che la loro attenzione alle esigenze degli utenti non tecnici - due argomenti a volte antitetici, ma che proprio in Firefox trovano una mirabile sintesi. La loro intenzione è quella di offrire servizi rispondenti al bisogno di condivisione e di comunità - così palpabile nell'Internet attuale - rendendoli più ergonomici, pratici e divertenti grazie all'estensibilità della piattaforma Mozilla".
Maone ha poi spiegato che "quella di Round Two è una sponsorizzazione in senso stretto", nel senso che l'azienda offre risorse economiche e d'infrastruttura (server, banda, storage, ecc.) e riceve in cambio la possibilità di associare il suo nome alle estensioni da lei promosse, come FlashGot: "il che non è poco", ha commentato lo sviluppatore italiano, "visto che il mio programma, in soli 3 mesi, ha totalizzato quasi 3 milioni di download".
"Non stanno, come insinua qualcuno in queste ore, "comprando" estensioni attualmente gratuite per poi farle diventare "a pagamento": un'apposita clausola dell'accordo riguardante FlashGot prevede esplicitamente che essa rimanga open source e gratuita", ha infine aggiunto Maone.
Round Two ha anche intenzione di finanziare lo sviluppo di altre estensioni, tra cui StockTicker, TinyURL Creator, Copy Plain Text, Extension Uninstaller, Lorem Ipsum Content Generator, OpenDownload, Open Long URLs, Search Plugins e Secure Password Generator, e di avviare alcuni progetti interni per la creazione di nuovi add-on.
La piccola start-up ha poi preso sotto la propria ala il sito ExtensionsMirror.nl, uno fra i più importanti archivi di estensioni e plug-in per Firefox e Thunderbird nato come mirror del sito ufficiale Mozilla Update.
"Vediamo ampie possibilità d'innovazione basate sulla piattaforma Mozilla/Firefox, e ci consideriamo la prima società, al di fuori di Mozilla Foundation, completamente al servizio degli utenti di Firefox", ha dichiarato Bart Decrem, CEO di Round Two. In precedenza Decrem ha ricoperto la carica di marketing manager per Mozilla Foundation, curando anche il lancio di Firefox 1.0.
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