Il worm infetta l'auto? Una bufala
Roma - La possibilità che un virus per cellulari possa infettare il computer di bordo di un'auto è, al momento attuale, solo una leggenda metropolitana. A dirlo è F-Secure, che di recente ha condotto un test per verificare se worm come Cabir possano trasmettersi via Bluetooth verso il computer di una Toyota Prius.
Con questo test la nota società antivirus ha voluto smentire la testimonianza di un cittadino americano che, all'inizio dell'anno, aveva contattato Kaspersky Labs sostenendo che un virus si era trasferito dal cellulare al computer di bordo della propria Toyota Lexus.
Durante la prova gli esperti di F-Secure hanno appurato che il computer della Prius, identico a quello montato sulla Lexus, era del tutto insensibile ai tentativi di connessione provenienti da un cellulare infettato da Cabir.
"Le abbiamo provate tutte ma l'auto non ha reagito in alcun modo al traffico Bluetooth del cellulare", ha spiegato un esperto di F-Secure. "Cabir ha tentato di trasferire se stesso verso l'auto, ma il computer di quest'ultima non accetta questo tipo di trasmissione".
Il computer di bordo della Prius e della Lexus utilizza infatti Bluetooth esclusivamente per importare i contatti della rubrica di un cellulare.
I risultati del test non sorprendono: da tempo gli esperti sostengono infatti non solo l'impossibilità che un worm si trasferisca verso un computer di bordo, ma anche l'incompatibilità del sistema operativo utilizzato su questi ultimi con i file eseguibili del virus. Cabir, e i suoi numerosi discendenti, è infatti stato progettato per infettare solo alcuni modelli di smartphone basati sul sistema operativo Symbian OS.
Per i possessori di auto hi-tech la vera minaccia non sembrano essere i virus quanto, se di minaccia si vuole parlare, i bug del software.
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