Oracle dedica nuove risorse a Linux
Roma - Seguendo le orme di IBM e, più di recente, HP, anche Oracle si prepara a lanciare una divisione autonoma che avrà il compito di sviluppare e promuovere applicazioni open source che girano su Linux.
In particolare, il colosso si è detto interessato a incoraggiare il nascere di comunità di sviluppatori che utilizzino i linguaggi di programmazione Perl, PHP e Python per creare tool e applicazioni che si interfaccino ai propri database.
Oracle si è anche detta interessata a reclutare un certo numero di "guru" di Linux, in particolare appartenenti alla comunità di San Francisco, che collaborino al porting dei propri prodotti sulla piattaforma free e apportino idee innovative.
Oracle sostiene che Linux rappresenta la piattaforma più promettente e che per questo motivo è interessata a moltiplicare i propri investimenti nel creare applicazioni native che traggano il massimo giovamento dalle funzionalità e dagli strumenti integrati nel sistema operativo free software.
L'avanzata strategica di Oracle sul fronte di Linux si è già concretizzata, nel recente passato, attraverso la partnership del colosso con il consorzio UnitedLinux e, prima ancora, con il varo dell'iniziativa Unbreakable Linux con cui Oracle sta cercando, in concorrenza con IBM, di spingere Linux sul mercato enterprise attraverso lo sviluppo di soluzioni di clustering fault tolerance e la fornitura di servizi di assistenza per le aziende.
Articoli correlati
- Linux Lubuntu per resuscitare i vecchi computer
Ecologia della vita quotidiana e computer
Non volete gettare il computer su cui è istallato Windows XP? Ecco alcuni consigli per evitare l'obsolescenza tecnologica usando il software giusto.29 marzo 2019 - Alessandro Marescotti - So.Di.Linux
Linux orientato alla didattica
Un ottimo esempio anche di green economy perché consente - essendo un software "leggero" - di riutilizzare computer ancora funzionanti ma poco potenti. Computer che rischiano di andare in discarica ma che con Linux tornano a "nuova vita"5 dicembre 2016 - Alessandro Marescotti - Stallman, chi era costui? :-)
Richard Stallman a Firenze: Software libero ed economia solidale per difendere democrazia e libertà
Per chi non è avvezzo al sistema operativo del "pinguino", il nome di Stallman non dice nulla. E per chi non segue le vicende del "software libero", o non sa che la Rete può diventare un'arma a doppio taglio, difficilmente avrà partecipato all'importante e seguitissimo incontro che si è tenuto a Firenze lo scorso 14 settembre 2013; ospite illustre, appunto, Richard Stallman.25 settembre 2013 - Roberto Del Bianco - Potente atto d’accusa al sistema di giustizia americano, il caso Swarz esemplifica la malata ipocrisia nella persecuzione di attivisti informatici mentre società e banche corrotte la fanno franca
La persecuzione di Aaron Swartz dipinge l’amministrazione Obama come inutilmente crudele e volubile
Venerdì 11 gennaio 2013, il geniale programmatore ventiseienne e attivista sociale Aaron Swartz si è impiccato a New York26 gennaio 2013 - Marcy Wheeler
Sociale.network